L’allenatore atteso a Londra per formalizzare l’esonero che dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
E’ ormai giunta ai titoli di coda l’esperienza di Conte sulla panchina del Chelsea. Dopo due stagioni, il suo esonero dai Blues appare ormai soltanto una formalità: un rapporto mai decollato quello tra l’allenatore italiano e il patron Abramovic che porterà ad una rottura proprio pochi giorni dopo la conquista della Coppa d’Inghilterra.
Il nodo ancora da sciogliere è la risoluzione del contratto. Antonio Conte e il Chelsea sono infatti legati da una doppia clausola valida sia per l’ex Juventus che per il club londinese. Per questo motivo Abramovic cercherebbe una risoluzione consensuale, al contrario di Conte che non vorrebbe rinunciare all’ultimo anno di contratto che ancora lo lega ai Blues.
Nemmeno una Premier League conquistata al primo anno e una vittoria in FA Cup ai danni dello United di Mourinho, con lo stesso Conte che nel post match si è autoproclamato un “vincitore seriale“, hanno convinto il patron dei londinesi a puntare su di lui anche per la prossima stagione. Inoltre, la mancata qualificazione alla prossima Champions League non ha certo migliorato la situazione e ora Abramovic è alla disperata ricerca di un sostituto.
Dopo il no di Luis Enrique che in questa stagione si è rifiutato di subentrare in corsa, il primo nome della lista della società resta sempre l’ex Barcellona. Meno percorribili le piste Allegri ed Emery: il primo, con ogni probabilità, resterà alla Juventus e il secondo è vicinissimo all’Arsenal. Attese importanti novità nelle prossime ore.
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