Decisiva la lunga riunione di ieri a Londra tra i rappresentanti dell’allenatore toscano e i vertici dei Blues.
Maurizio Sarri è ormai ad un passo dal Chelsea. Il club di Abramovic, dopo la lunga riunione di ieri durata ben 7 ore, ha infatti trovato l’accordo con l’ex allenatore del Napoli per le prossime 4 stagioni. Il tecnico toscano guadagnerà circa 6 milioni di euro l’anno.
L’ex tecnico azzurro ha preferito i Blues allo Zenit San Pietroburgo, che pure lo aveva cercato dopo l’addio di Mancini, nonostante il club russo avrebbe messo a sua disposizione un ingaggio superiore a quello del Chelsea. Raggiunto, dunque, l’accordo tra le parti interessate, ora, l’unico ostacolo è la clausola rescissoria imposta dalla società partenopea.
La suddetta clausola – di 8 milioni l’anno e valida fino al 31 maggio – non consente a Sarri di liberarsi facilmente dalla sua ex squadra. Fermo restando che sia quasi impossibile che il patron De Laurentiis svincoli Sarri a costo zero, si prospettano due scenari: o sarà il club londinese a pagare gli 8 milioni di euro o il tecnico toscano dovrà pagare una penale da 500 mila euro per liberarsi dal contratto che ancora lo lega al club azzurro. La trattativa di negoziazione è già stata avviata e il Chelsea è pronto a chiedere uno sconto magari inserendo qualche contropartita gradita al Napoli.
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