Calciomercato Milan: Leonardo ha bruciato tutti e ha trovato l’accordo con il Flamengo per Lucas Paquetà. Già svolte le visite mediche, il brasiliano verrà pagato 35 milioni di euro (la clausola era di 50 milioni). Classe 1997, è un verro jolly in quanto dalla mediana in su può svolgere ogni ruolo. Sarà tesserato a gennaio. 

Leonardo conferma di essere un vero e proprio James Bond quando si tratta di mercato brasiliano.
Il dirigente rossonero, che, ricordiamolo, in passato ha scovato e portato a Milanello gente come Pato, Thiago Silva e Kakà, nella notte ha concluso una trattativa lampo con il Flamengo per Lucas Paquetà. 

Bruciata dunque la concorrenza di top club come Barcellona e PSG (per la delusione di Neymar che spingeva per portare a Parigi quello che ha incoronato come il nuovo crack del calcio mondiale). 
Paquetà aveva una clausola rescissoria di ben 50 milioni di euro (ed il contratto in scadenza nel 2020) ma Leonardo, che a Rio de Janeiro è praticamente a casa, è riuscito a trattare e scendere fino a 35 milioni di euro. 

Il ragazzo terminerà la sua avventura con la maglia rossonera dei brasiliani il 2 dicembre, data in cui è in programma l’ultima partita del campionato Brasileirao.
Già la prima settimana di dicembre, dunque, Paquetà si potrà trasferire a Milanello e lavorare con la squadra di Gattuso per accelerare i tempi del suo adattamento e inserimento, anche se ovviamente verrà tesserato a gennaio. 

Ma chi è Paquetà? Perchè ha stregato i top club mondiali? 
Lucas Tolentino Coelho de Lima è noto al Mondo semplicemente come Paquetà in quanto è nato nell’omonima isola di Paquetà, che si trova a Baia di Guanabara, a poche ore da Rio de Janeiro. 
La sua carriera ed il suo ingresso nel calcio dei grandi sono stati ritardati a causa di alcuni problemi strutturali che ha avuto fino all’età di 15/18 anni: tecnica incredibile e doti esagerate, limitate, però, da un fisico longilineo ma troppo esile e da soli 153 centimetri di altezza. 

I genitori hanno sempre creduto immensamente nel suo talento e, grazie anche alla fiducia e all’ausilio dei preparatori atletici del Flamengo, hanno iniziato a sottoporre il ragazzino a delle cure specializzate. 
Cifre incredibili spese per nutrizionisti, medici e dietologi sportivi, migliaia di reais spesi in integratori alimentari.
Ogni sforzo, però, è stato presto ripagato. In appena 3 anni Paquetà ha sviluppato un fisico da uomo maturo e strutturato ed ha acquisito quasi 30 centimetri di altezza, superando i 180 centimetri. 

Adesso Paquetà è il leader indiscusso del Flamengo, in questi anni ha giocato 48 partite ufficiali, segnato 11 gol e fornito 6 assist. Numeri importanti, ma che non raccontato del tutto il grande apporto che il casse 1997 dà allo sviluppo della manovra.
Il 21enne, infatti, ha lavorato sodo e ha sviluppato un’incredibile duttilità.
Nelle ultime due stagioni è stato impiegato da regista, mezzala, trequartista, ala destra, ala sinistra ed anche come falso nove. 

Un vero e proprio jolly capace di svolgere tutti i ruoli dalla mediana in su, ma il suo ruolo preferito è senza dubbio quello da trequartista, avendo sempre in mente le gesta del suo grande eroe: Ricky Kakà. 
E’ un mancino puro che utilizza con discreta frequenza anche il destro ed uno dei suoi punti forza è senza dubbio il grande tempismo negli inserimenti che lo porta ad attaccare in maniera devastante l’area di rigore avversaria: Gattuso si sfrega già le mani e pensa a come farlo rendere al massimo come mezzala nel suo centrocampo, anche se potrebbe rappresentare una validissima alternativa anche per gli esterni alti del suo tridente.