I blaugrana, insieme a Juventus e Borussia Dortmund, sono al comando del proprio girone a punteggio pieno.
Nonostante l’assenza di Messi, presente sugli spalti del Camp Nou col braccio fasciato, il Barcellona non ha problemi nel battere l’Inter 2-0. L’assenza dell’argentino aveva fatto sperare i tifosi nerazzurri di ottenere un risultato positivo ed invece la partita è stata comunque a senso unico ed il risultato è anche stretto agli spagnoli.
I catalani hanno dominato la partita per larghi tratti, impedendo all’Inter di creare occasioni da rete. L’unica volta in cui i nerazzurri sono andati ad un passo dal gol è stato solo su un cross divenuto un tiro di Politano, entrato nel secondo tempo, smanacciato da Ter Stegen in calcio d’angolo. Per il resto è stato un monologo blaugrana, sia nel primo che nel secondo tempo.
Dopo aver spinto tanto con il solito possesso palla ed i soliti cambi di gioco, il Barcellona è riuscito a sbloccare il match al 32′ con l’ex Rafinha, messo davanti alla porta da uno cross di Suarez, con il brasiliano che dovuto mettere solo il piede per battere Handanovic. A fine primo tempo, gli spagnoli hanno fallito il 2-0 con una punizione dell’altro ex, Coutinho, deviata pericolosamente da Miranda.
Nel secondo tempo, i catalani non hanno mai perso la concentrazione e dopo aver sfiorato a più riprese il raddoppio, colpendo anche una traversa, hanno chiuso la gara all’83’ con Jordi Alba. Il Barcellona resta così a punteggio pieno e dimostra di essere una squadra quadrata anche senza il loro fuoriclasse. Per l’Inter, invece, sconfitta che può far crescere, ma che non rende complicato il passaggio del turno, visto il pari tra PSV e Tottenham, con entrambe le squadre lontane 5 punti dai nerazzurri.
Danilo Servadei
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