Brutte notizie per l’Avellino: il club irpino finisce coinvolto nella recente vicenda giudiziaria relativa al Calcioscommesse.
Si tratta di una vicenda di Calcioscommesse sulla quale si è da poco pronunziato il Tribunale Federale Nazionale della FIGC, in merito a presunte violazioni dell’ex articolo 9 del codice di giustizia sportiva.
Gli illeciti son relativi a due partite degli irpini del campionato di Serie B 2013/2014, Modena-Avellino 1-0 ed Avellino-Reggina 3-0, rispettivamente del 17 e 24 Maggio 2014, 40^ e 41^ giornata del campionato.
Nel calderone giudiziario son finiti in primis alcuni giocatori, primi fra tutti Armando Izzo, difensore attualmente militante al Genoa ma all’Avellino ai tempi dei fatti narrati, sì come Francesco Millesi, durissima la richiesta di sanzione per i due: si parla di 6 anni più un’ammenda da 20mila €.
Fra i giocatori inquisiti ce n’è uno che milita ancora nel club irpino, Gigi Castaldo, accusato di omessa denunzia nella prima delle due gare sopra indicate.
Ma anche il club campano non è certamente esente da accuse: anche in questo caso si parla di omessa denunzia da parte della società in merito ad una presunta combine esistente per entrambe le partite incriminate. La richiesta di sanzione comporta 7 punti di penalizzazione per la squadra nella classifica dell’edizione del campionato cadetto, mentre per il presidente Walter Taccone chiesti 9 mesi di inibizione e 45mila € di ammenda.
Si attendono sviluppi.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.