In un mare di incertezza, arriva un punto fermo. Alexis Sanchez non rinnoverà il contratto con i gunners e la conferma arriva proprio da Arsene Wenger. La Juventus può tentare l’assalto.

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Il tecnico dell’Arsenal, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe essere confermato per un altro anno anche se il rapporto con i tifosi e l’ambiente, ormai, sembra essere giunto al capolinea.

Partiamo dai dati. Sei sconfitte nelle ultime nove gare e un’umiliante eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayern Monaco con dieci gol subiti in due partite. Un disastro. I tifosi si sono scagliati contro il tecnico e lo hanno intimato a lasciare la panchina, Wenger dal canto suo ha risposto che lui è solito guardare le partite e non gli spalti. Un braccio di ferro che è destinato a durare almeno fino al termine della stagione, quando le indiscrezioni si trasformeranno in notizie.

I tifosi dell’Arsenal vorrebbero cambiare, perché sono ormai 21 anni che il tecnico risiede sulla panchina dei gunners e il suo ciclo può considerarsi finito. I suoi detrattori addirittura sostengono che un vero e proprio ciclo non sia mai iniziato: in ventun’anni infatti, Wenger è riuscito a portarsi a casa soltanto 3 Premier League, 6 Coppe d’Inghilterra e 6 Community Shield.

Troppo poco per chi ha potuto allenare giocatori come Bergkamp, Seaman, Wright, Henry, Vieira, Overmars, Petit, Anelka, Ljungberg, Pires, Cazorla e Walcott (solo per citarne alcuni…) In questo scenario, fa sorridere pensare che a lasciare i gunners debba essere Alexis Sanchez…