Il futuro di Paulo Dybala si dibatte fra varie incertezze.

Ormai definitivamente tramontato il tanto discusso possibile scambio con il Manchester United per Lukaku, La Joya non può ancora avere certezza su quale sarà la sua destinazione futura.

L’ipotesi di rimanere alla Juventus è meno improbabile di quanto in molti pensino, con Maurizio Sarri che ha dichiarato di apprezzarlo e di volerlo provare nel suo progetto.

L’argentino gode quindi  dell’affetto dei tifosi e della stima del tecnico, anche se la dirigenza la pensa altrimenti.

Non tramontata del tutto neppure la pista Barcelona – che già anni fà era pronto a fargli i ponti d’oro, offrendo alla Juve 150 milioni di €-un’altra ipotesi spunta all’orizzonte, legata al Paris Saint-Germain.

Il direttore sportivo del club Leonardo-grande ex giocatore milanista e allenatore interista- ha già contattato Dybala e potrebbe sferrare l’attacco finale, specie dopo il raffreddamento della pista Manchester.

La Juve è, ad oggi, il club in cui il fantasista argentino ha collezionato il maggior numero di presenze e realizzato il  maggior numero di reti, 182 presenze e 78 reti.

Tuttavia le sue prestazioni son nettamente calate nell’ultima stagione, con la miseria di 10 gol in 42 presenze stagionali.

Una parabola discendente per La Joya alla Juve, che lo aveva prelevato con tanto entusiasmo già nel Maggio 2015 dal Palermo, acquisto piuttosto oneroso per l’allora neanche 22enne argentino, 32 milioni più 8 di possibili bonus.

Questa operazione consentirebbe alla Juve una buona plusvalenza, dati i 60 milioni di € che i parigini son disposti a mettere sul piatto.