Wayne Rooney ha lasciato la Nazionale inglese e lo ha fatto regalandosi una serata da brividi. Wembley lo ha omaggiato come solo i grandi campioni meritano, ma la serata da lui organizzata ha anche avuto uno scopo a dir poco nobile: l’intero incasso è stato devoluto alla fondazione WR, che lui stesso ha creato per sostenere tutti i bambini in difficoltà. 

“Non mi importa della numero dieci o della fascia di capitano. Non ho fatto alcuna richiesta a Gareth. Gli ho detto: quando ti servirà, ci sarò. Quando mi dovrai togliere, toglimi. La cosa più bella di tutte sarà quella di giocare ancora per qualche minuto su quel campo“.

Aveva parlato così Rooney in conferenza stampa, prima di giocare la sua ultima partita con la maglia dell’Inghilterra. Wembley lo ha accolto come un vero re, rendendo omaggio alla sua grandiosa carriera. L’attaccante, che gioca negli States ed ha voluto organizzare l’amichevole proprio contro gli Stati Uniti, è entrato in campo al minuto 58 portando sulle spalle la maglia numero 10 e ricevendo immediatamente la fascia da capitano dai compagni. 

Rooney ha così raggiunto quota 120 presenze con la maglia dei “Tre Leoni”: davanti a lui solamente Peter Shilton, storico portiere inglese che ha totalizzato 125 gettoni con la maglia della Nazionale. 
Un campione in campo, ma anche e soprattutto fuori. Rooney, anni fa, aveva fondato l’associazione WR con l’obiettivo di aiutare i bambini in precarie condizioni di salute e l’intero incasso di questa partita è stato devoluto a questa fondazione. 

I NUMERI DI ROONEY CON LA NAZIONALE INGLESE
– 120 presenze 
-53 reti 
-17 anni dall’esordio al ritiro