Seconda vittoria per l‘Inter in questa Champions League in casa del PSV Eindhoven.
Quinta vittoria consecutiva per i neroazzurri che salgono a sei punti nel girone insieme al Barcellona che ha superato in scioltezza il Tottenham: vittoria arrivata grazie ai gol di Nainggolan e Icardi che hanno risposto all’iniziale vantaggio degli olandesi firmato Rosario.
Migliore in campo proprio Nainggolan e non solo per il gol. Bene anche Icardi, al secondo gol su due partite in Champions, e Handanovic che salva il risultato nel secondo tempo. Anche qualche nota stonata come Brozovic e Perisic.
Tra gli olandesi non delude le aspettative Lozano, molto interessanti anche Pereiro e Rosario. Delude invece il bomber De Jong.
PSV Eindhoven (4-2-3-1): Zoet 5,5; Dumfries 6, Schwaab 5,5, Viergever 5,5, Angelino 5,5; Rosario 6,5, Hendrix 6; Lozano 6,5, Pereiro 6,5 (dal 75′ Malen 6,5), Bergwijn 6; De Jong 4,5. Allenatore: Van Bommel 6.
Inter (4-2-3-1): Handanovic 7; D’Ambrosio 6, de Vrij 6,5, Skriniar 6,5, Asamoah 6; Vecino 6, Brozovic 5; Politano 6 (dal 45′ s.t. Candreva s.v.), Nainggolan 7,5 (dal 41′ p.t. Borja Valero s.v.), Perisic 5; Icardi 7. Allenatore: Spalletti 7.
I migliori:
Nainggolan 7,5: sempre più leader tecnico ed emotivo dell’Inter. Faro del centrocampo per quantità e qualità, grintoso, presente: partita di grande spessore, impreziosita dall’importante gol del pareggio.
Handanovic 7: incolpevole sul gol di Rosario, è decisivo nel secondo tempo con una parata che vale quanto un gol e che mette in mostra tutta la reattività del portierone sloveno dell’Inter.
Icardi 7: se in campionato stenta nelle prestazioni e nei numeri, in Champions fin qui il suo bottino di due gol in due partite parla chiaro. Non solo il gol, ma anche prezioso lavoro per la squadra nei momenti di maggior sofferenza.
I peggiori:
De Jong 4,5: non ha vita facile con de Vrij e Skriniar ma non fa neanche molto per metterli in difficoltà. Non riesce a rendersi pericoloso neanche nel gioco aereo, specialità della casa.
Brozovic 5: si è rivisto il Brozovic un po’ svogliato e impreciso incapace di dare geometrie all’Inter. Passo indietro rispetto alle ultime buone apparizioni.
Perisic 5: continua il momento non brillantissimo del croato che a sinistra non crea quasi niente e sbaglia troppi palloni, senza mai riuscire a rendersi pericoloso.
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