Si comincia a fare sul serio a Barcellona. Con il sole che ha continuato a scaldare la pista, i protagonisti (non tutti a dir la verità) hanno cominciato ad alzare l’asticella delle prestazioni. In vetta alla classifica c’è la Red Bull RB14, condotta quest’oggi da Daniel Ricciardo, titolare di un 1:18.047 su mescola Hypersoft; un crono che demolisce il vecchio record ufficioso del tracciato, realizzato da Felipe Massa su Ferrari nel 2008 (1:18.3).
Alle spalle di Ricciardo, ecco premere le due Mercedes, apparse davvero in forma, non foss’altro perché hanno ottenuto un crono di rilievo con una mescola di ritardo rispetto all’italo-australiano, ovvero la Ultrasoft. Lewis Hamilton, in pista stamattina, si è fermato a +0.353, mentre Valtteri Bottas, al volante al pomeriggio, a +0.513.
Un pò in ombra la Ferrari, dopo le ottime impressioni di ieri. Kimi Raikkonen, che doveva testare la SF71-H per tutto il giorno, è sceso in pista solo a pomeriggio inoltrato, ottenendo il 9° tempo (+2.195, Soft). Al mattino, dunque, è toccato nuovamente a Sebastian Vettel (+1.494, Soft), concentratosi soprattutto sui long run. Molto buona la prestazione di Brendon Hartley e della Toro Rosso (+1.776, Hypersoft), subito avanti alla McLaren di Fernando Alonso (+1.809, Hypersoft), del quale parleremo ancora più in là.
Settimo tempo per la Renault di Carlos Sainz (+1.995, Medium), al volante della R.S.18 stamattina, davanti alla Haas di Romain Grosjean (+2.190, Soft), al già citato Raikkonen e alla Williams di Lance Stroll (+2.302, Soft), anche lui in pista nella prima metà di giornata. Niko Hulkenberg, impegnato al pomeriggio, si è fermato in 11° posizione (+2.711, Supersoft), davanti alla Force India di Esteban Ocon (+2.758, Soft), alla Sauber di Charles Leclerc (+2.871, Supersoft) e all’altro pilota Williams, Sergey Sirotkin (+4.303, Soft), anche lui in pista oggi pomeriggio.
Parlavamo di Alonso. Purtroppo per lui e per la McLaren, una perdita d’olio l’ha costretto a perdere ore preziose, assommando alla fine solo 57 giri, meglio solo di Raikkonen (49). Al contrario, Ricciardo è stato il pilota più attivo oggi (165 giri), davanti a Leclerc (160) e ad Ocon (130). Nel club dei centenari anche Hartley (119) e Hulkenberg (102), davanti a Hamilton (90), Sainz (88), Bottas (85), Sirotkin (80), Grosjean (78), Vettel (66) e Stroll (63). Tra i team che hanno schierato entrambi i piloti, la Renault ha completato 190 giri, meglio di Mercedes (175), Williams (143) e Ferrari (115).
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