Tra i presenti al disvelamento della Ducati GP17, avvenuto ieri a Borgo Panigale, c’era anche Michele Pirro, collaudatore del team italiano, varie volte in pista negli ultimi anni con la cosiddetta “moto laboratorio”. Per lui, nel 2016, nove gran premi disputati (miglior risultato 7° a Misano), portando a casa 36 punti iridati (19° nella generale).

Michele Pirro al Mugello, durante il GP d’Italia 2016 (foto da: ultimatemotorcycling.com)

“Essere presente a questo evento rappresenta una grande emozione per me, come al solito” – dice a Motorsport.com Pirro – “E’ la quinta volta ed è davvero entusiasmante. Abbiamo tutto ciò che serve per essere al top, come abbiamo dimostrato nella passata stagione. Abbiamo vinto due gare in condizioni diverse e con piloti diversi. L’arrivo di Jorge Lorenzo è un valore che si aggiunge a quanto di buono abbiamo fatto in questi anni insieme a Gigi dall’Igna ed al Test Team. Credo proprio che insieme a Dovizioso potremo essere protagonisti da subito“.

Secondo il centauro di San Giovanni Rotondo la GP17 parte da una base già molto solida: “Rispetto al passato, la nuova moto è già ad un livello di sviluppo avanzato, poiché partivamo da una base eccellente. Ciò ci permetterà di essere competitivi fin dalla prima gara in Qatar“.

Conclude Pirro: “Essere al fianco di grandi campioni come Lorenzo e Dovizioso è un grosso stimolo per me. Voglio assolutamente dare il massimo per questa grande squadra, che è ormai la mia famiglia“.