Dopo quanto successo in quel di Suzuka, Nico Rosberg si è prodotto in un allungo che, a detta di molti, potrebbe rivelarsi decisivo nella sfida iridata con il compagno di box Lewis Hamilton, adesso distante 33 punti in classifica (313 a 280), quando alla fine mancano ormai quattro appuntamenti.

(foto da: vebidoo.de)

Una maturazione, quella del nativo di Wiesbaden, prima di tutto psicologica, tale da aver messo davvero in crisi Lewis Hamilton, chiamato ad un miracolo anche solo per riaprire la contesa. Questo è il pensiero di Gerhard Berger: “Nico ha sconfitto Lewis dal punto di vista mentale e ha imparato dalle sue precedenti esperienze. Di base, Lewis è troppo veloce, ma quest’anno ha subito a tal punto Nico da cominciare a copiare la formula del suo successo, indebolendosi“. 

“Nico è diventato sicuro di sé e rilassato” – continua l’ex pilota austriaco – “Tanto coerente nel suo approccio ai gran premi che Lewis ha cominciato a dubitare della sua forza. Dato che Nico è così preciso in quello che fa, Lewis ha dovuto adeguarsi, smettendo anche di alloggiare in hotel di lusso, restando come il tedesco nel motorhome“.