Hamilton saluta mesto il pubblico di Hockenheimring.
Fonte: Twitter Hamilton

Mancano ancora sette gare al termine del Mondiale 2013 di Formula 1, ma le scuderie stanno già lavorando alacremente in prospettiva 2014, una stagione che porterà tante novità sia dal punto di vista tecnico che da quello della composizione degli organici delle squadre. Con riferimento al mercato piloti, una volta si diceva che a Monaco si stringono le mani e a Budapest si firmano i contratti; evidentemente i tempi sono cambiati, visto che gli ultimi due affari, l’approdo in Red Bull e Ferrari rispettivamente di Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen, sono stati ufficializzati solamente nelle ultime ore. Operazioni che daranno vita a un effetto domino che vedrà coinvolti diversi piloti, pronti a cambiare tuta e a rimettersi in gioco.

Il nome caldo in queste ore è certamente quello di Felipe Massa; il brasiliano ha lasciato la Ferrari dopo otto stagioni e la sua esperienza farebbe comodo a molte scuderie. Un’ipotesi concreta è quella che vede il corridore paulista in Lotus, dove, ironia della sorte, andrebbe a sostituire proprio Raikkonen, colui che prenderà il suo posto in rosso. Ad aprire le porte a un possibile approdo di Massa è stato Eric Boullier, team principal della scuderia anglo lussemburghese, secondo il quale quella del brasiliano appare come un’ipotesi da non scartare. Proprio la Lotus è la squadra che, al momento, sembra avere i maggiori dubbi. La partenza di Raikkonen potrebbe favorire la permanenza di Grosjean, che avrebbe modo di crescere senza l’ombra ingombrante del finlandese.

Sempre in orbita Lotus è stato fatto anche il nome di Nico Hulkenberg, attualmente in Sauber, ma in rampa di lancio verso un grande team da almeno un paio di stagioni. Il tedesco era stato accostato anche alla Ferrari prima che la scuderia di Maranello virasse sul citato Raikkonen; da non scartare anche una promozione di Davide Valsecchi, attuale terzo pilota. Proprio la Sauber è un’altra scuderia in odore di rinnovamento; i nuovi soci russi hanno già imposto l’ingaggio del giovane Sergey Sirtotkin, mentre l’altro volante potrebbe essere affidato a Massa, che tornerebbe a gareggiare con la scuderia elvetica, squadra che lo lanciò alla ribalta mondiale. Altro sedile vacante è quello lasciato vuoto da Ricciardo in Toro Rosso.

Nei giorni scorsi, il team principal della scuderia di Faenza, Franz Tost, ha confessato in un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Marca che la scelta ricadrà su uno tra Carlos Sainz Junior, Daniil Kvyat e Antonio Felix Da Costa, con quest’ultimo favorito per affiancare il francese Vergne, già quest’anno alla guida della monoposto satellite della Red Bull. Ancora in alto mare, invece, le strategie per il futuro delle altre squadre, che dovranno al più presto trovare soluzioni per evitare di arrivare con l’acqua alla gola all’inizio della prossima stagione. Per quanto riguarda i top team, infine, Mercedes, Red Bull e Ferrari hanno già completato i loro organici; resta aperta la questione in McLaren, con Button che deve ancora firmare il rinnovo, ma vista la situazione, non dovrebbero esserci ulteriori sorprese.

Michele Pannozzo