In questa sessione di mercato il Milan ha rivoltato la rosa come un calzino, riuscendo a regalare a Montella un 11 di ottima qualità in tempo per il ritiro, in modo tale da poter preparare con tutta calma il match di Europa League contro il CSU Craiova. E non è finita qui. Fassone e Mirabelli si stanno muovendo per completare la squadra con una punta di alto livello e alcuni rincalzi per difesa e centrocampo. Ma c’è un nome che circola da qualche ora che definire rincalzo è quantomeno offensivo: Ivan Rakitic.

Centrocampista centrale abile in fase di impostazione e negli inserimenti senza palla, Rakitic sarebbe un autentico lusso per il tecnico rossonero, che potrebbe conferire al centrocampo del Milan quella qualità che manca da anni e che il croato possiede in gran quantità.

I nodi di un’eventuale trattativa sono molti e di natura squisitamente economica, oltre ovviamente a quelli di natura tecnica: Rakitic costa più di 50 milioni e il suo ingaggio ammonta a 8 milioni netti a stagione. Molti, considerando anche gli sforzi già sostenuti finora dai rossoneri e non sarà nemmeno facile puntare ad un prestito biennale con diritto di riscatto. Ma attenzione: i blaugrana corteggiano da tempo Verratti, omologo del croato, e se tale trattativa andasse davvero in porto, potrebbero aprirsi spiragli interessanti. Forse.

Rakitic, classe 1988, è in Catalogna da quasi quattro stagioni, nelle quali ha vinto tutto. Il Barcellona lo ha prelevato dal Siviglia, con cui ha conquistato un’Europa League nel 2014. Nato in Svizzera, si è fatto notare con le maglie di Basilea e Schalke; al momento di scegliere tra nazionale elvetica e croata, ha optato per quest’ultima.