Danilo Petrucci è convinto di avere molte chance di rimanere in Ducati nel 2021, ed è pronto a dimostrare, quando il mondiale inizierà, di essere più forte di Miller, Bagnaia e Zarco.
Intervistato da Sky Sport MotoGP, Petrucci è apparso consapevole di dover ripagare della fiducia datagli un anno fa da Gigi Dall’Igna e Claudio Domenicali, che lo hanno scelto per sostituire Jorge Lorenzo.
Petrux ha dichiarato il suo amore per la squadra di Borgo Panigale, e raccontato del suo arrivo nella top class. “La Ducati è sempre stata il mio sogno, da quando è entrata in Moto GP nel 2003. A fine 2014 mi chiamò Francesco Guidotti per correre con una Ducati, non ho voluto nemmeno sapere quali fossero le cifre del contratto, e ho detto subito sì”.
Il legame con la squadra italiana è così forte che proprio un ex pilota della Ducati era l’idolo di Petrucci da piccolo, vale a dire Loris Capirossi, che ha conosciuto quando aveva solo 2 anni, per poi iniziare a tifare anche per Valentino Rossi.
Il sesto classificato del campionato 2019, nonostante le voci di mercato di questi mesi, non teme le candidature di Miller, Bagnaia e Zarco, ma punta ad ottenere il rinnovo, come ha fatto un anno fa soprattutto nella prima parte di stagione con podi e vittorie.
Which @Petrux9 are you today? 🤪
Let us know! ⬇️#MotoGPGames pic.twitter.com/vhqi6AVMXx
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 16, 2020
“Il mio obiettivo è restare nella Ducati ufficiale. Non potendo correre in questo momento, non si può prendere nessuna decisione. Quello che conta sono i risultati e ciò non mi spaventa. Anzi, non vedo l’ora di tornare in moto“.
Il vincitore del Mugello, ha ricordato anche le emozioni di quel giorno: “Appena tagliato il traguardo ho iniziato ad urlare, sono rimasto senza voce. Ricordo una cosa simile dopo il mio primo podio a Silverstone“.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.