Tennis, Wimbledon 2018 Maschile: Wawrinka sorprende Dimitrov, avanzano Federer e Cilic, ok Seppi, Lorenzi e Fabbiano

È iniziato ufficialmente quest’oggi il terzo slam dell’anno, lo storico appuntamento su erba di Wimbledon, che affascina ogni anno come fosse la prima volta.

Ad aprire le danze è stato, come da tradizione, sul Campo Centrale, il numero uno del seeding, campione in carica e otto volte vincitore del torneo, Roger Federer che, dopo aver divorziato con Nike, ha fatto il suo esordio con il nuovo outfit firmato Uniqlo.

(Fonte: Twitter)

Lo svizzero era atteso da un primo turno sulla carta agevole e che si è dimostrato tale contro il serbo Dusan Lajovic che aveva già sconfitto dodici mesi fa, sempre sull’erba di Wimbledon.

Al prossimo turno Federer affronterà lo slovacco Lukas Lacko, finalista la scorsa settimana nel torneo di preparazione di Eastbourne e vittorioso quest’oggi contro il francese Bonzi in quattro set.

Esce di scena subito, al primo turno, il semifinalista della edizione 2014 Grigor Dimitrov che, atteso da un insidioso esordio contro il tre volte campione slam Stan Wawrinka, ha ceduto in quattro set pur avendo dominato il primo.

(Fonte: Twitter)

Avanzano invece a gonfie vele i due big server Marin Cilic, terza testa di serie e finalista uscente,  e Kevin Anderson vincenti rispettivamente contro il giapponese Nishioka e lo slovacco Gombos.

Capitolo italiani piuttosto positivo con i successi di Andreas Seppi, Thomas Fabbiano e Paolo Lorenzi che hanno sconfitto rispettivamente l’australiano Smith, l’indiano Bhambri ed il serbo Djere portando così avanti i colori azzurri nel torneo.

Il tennista altoatesino al secondo turno sarà l’avversario della ottava testa di serie del torneo, il sudafricano Anderson, mentre Fabbiano se la vedrà contro Wawrinka in un match decisamente interessante, e Lorenzi, infine, affronterà il francese Monfils che ha fatto suo il derby contro Gasquet.

Esce invece di scena il qualificato Stefano Travaglia che cede in quattro set, dopo aver vinto il primo, all’australiano Millman.

Infine, avanzano John Isner, Milos Raonic e Sam Querrey, tutti più o meno protagonisti negli ultimi anni sui prati verdi londinesi, e che oggi hanno rispettivamente sconfitto il tedesco Maden, il britannico Broady e l’australiano Thompson.