Sorride a metà l’Italia del tennis che, nel secondo major della stagione sui campi in terra rossa del Roland Garros, non è ancora fuori dai giochi grazie al suo numero uno.

Fabio Fognini, infatti, continua la sua spedizione parigina strappando il pass per gli ottavi di finale al termine di un gran bel match contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut nel quale ha superato le difficoltà date dalla regolarità dell’avversario ma anche alcune legate al fisico.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale ATP Tour)

Ma alla fine ad emergere, in quattro set, è il numero uno d’Italia, alla caccia della top ten qui a Parigi ma soprattutto di una splendida possibile corsa fino alle fasi calde del torneo forte del suo meraviglioso successo di Montecarlo ormai più di un mese fa.

Adesso per il tennista ligure ci sarà un incrocio difficile ma decisamente alla portata, dato anche lo stato di forma di entrambi, contro il tedesco Alexander Zverev che ha sconfitto al quinto, dopo essersi incredibilmente complicato la vita, il serbo Dusan Lajovic.

Come detto, però, la spedizione azzurra, in questo primo sabato del torneo, è stata dimezzata complice la sconfitta, attesa, di un grande Salvatore Caruso, sul Philippe Chatrier contro il numero uno del mondo Novak Djokovic.

Il tennista siciliano esce comunque da Parigi con un torneo incredibile, ricco di memorabili emozioni, passato attraverso le qualificazioni e protagonista di due splendide affermazioni, su Jaume Munar e, soprattutto, Gilles Simon, per raggiungere uno prestigioso terzo turno slam.

Djokovic, invece, alla caccia del suo secondo Roland Garros, se la vedrà adesso, in ottavi di finale, contro il tedesco Jan Lennard Struff sorprendente vincitore, per 11-9 al quinto set contro il croato Borna Coric.

Nessun problema, invece, dopo le estenuanti fatiche del secondo turno contro il giapponese Yoshihito Nishioka, per il gigante argentino Juan Martin del Potro che nel suo match di terzo turno a Parigi, ha regolato in tre comodi e rapidi set l’australiano Jordan Thompson.

Adesso per delPo ci sarà ad attenderlo in ottavi di finale il russo Karen Khachanov che ha travolto, con autorevolezza e disinvoltura, lo slovacco Martin Klizan in tre set.

Infine, nuovo successo in quattro set ma deciso cambio di marcia visto anche il valore dell’avversario sulla terra rossa, per il finalista uscente Dominic Thiem che ha gestito con freddezza i possibili grattacapi offerti dall’esperto uruguaiano Pablo Cuevas,

Agli ottavi, però, servirà un’altra grande prestazione contro il beniamino di casa Gael Monfils che ha liquidato in tre velocissimi set il connazionale Antoine Hoang, vittima anche di un colpo di calore.