
Jannik Sinner continua a riscrivere i confini del tennis sul cemento. Il numero uno del mondo approda agli ottavi di finale dell’ATP 1000 di Cincinnati battendo il canadese Gabriel Diallo, numero 35 del ranking, con il punteggio di 6-2 7-6(6) in un’ora e 52 minuti, nonostante una partita segnata da ritardi e imprevisti tecnici. Il match della sessione serale, infatti, è iniziato con un’ora di ritardo a causa di un incendio che ha provocato un corto circuito al sistema elettrico del centrale.
La vittoria contro Diallo segna il 23º successo consecutivo sul cemento per Sinner, che non perde su questa superficie dall’ottobre scorso (finale di Pechino contro Alcaraz) ed è ancora imbattuto nel 2025. Dal gennaio 2024, il suo record sul “duro” è di 64 vittorie e 3 sconfitte, con una percentuale di successi del 95,5%, seconda solo allo storico Roger Federer del biennio 2005-2006.
Un primo set ribaltato con autorità
Il match era partito in salita: nel secondo gioco Sinner ha ceduto il servizio con tre doppi falli, ma la reazione è stata immediata. L’azzurro ha infilato un parziale di sei game consecutivi, dominando in risposta e limitando Diallo al 6% di punti vinti sulla seconda. La chiave del primo parziale è stata la capacità di leggere e neutralizzare il servizio del canadese, impedendogli di impostare il proprio gioco.
Un secondo set più complicato
Nella seconda frazione, Diallo ha alzato le percentuali di prima (fino all’80%) e variato maggiormente i colpi, togliendo ritmo a Sinner e mantenendo il set in equilibrio fino al tie-break. Qui il canadese è arrivato a un passo dal portare la partita al terzo, ma alcuni errori nei momenti decisivi, tra cui un doppio fallo sul 4-3, hanno permesso a Sinner di rientrare e chiudere con freddezza. Match point trasformato grazie a una risposta fulminea che ha colto di sorpresa l’avversario.
Perfezionismo e prossima sfida
Nonostante la vittoria, Sinner non si è mostrato completamente soddisfatto della prestazione: dopo il saluto al pubblico, è rimasto in campo per un supplemento di allenamento, segno del suo continuo perfezionismo. Agli ottavi di finale lo attende Adrian Mannarino, vincitore su Tommy Paul in tre set (5-7 6-3 6-4), in un match che metterà alla prova ancora una volta la costanza e la solidità mentale del campione azzurro.