Torna ad essere affollato il comunicato del Giudice sportivo, che ha fermato ben dieci giocatori e un allenatore al termine della 32° giornata di Serie B.
La squalifica più pesante è toccata al difensore del Crotone Vladimir Golemic, espulso nel tumultuoso finale del derby di Cosenza “per avere, al 47° del secondo tempo, cercando di avvicinarsi ad un Assistente, strattonato con veemenza un calciatore avversario causandone la caduta, e rivolto allo stesso Assistente, con una condotta evidentemente intimidatoria, espressioni gravemente minacciose“, che dovrà saltare addirittura cinque giornate e concluderà anzitempo il suo campionato in quanto la sua squadra dovrà osservare un turno di riposo, costringendolo così a rinunciare anche alla gara inaugurale del prossimo campionato, ovunque egli si trovi.
Non è andata meglio alla punta del Cosenza Riccardo Maniero e al centrocampista del Livorno Antonio Porcino, anche loro espulsi durante le rispettive partite e costretti a ben tre giornate di stop “per avere, al 51° del secondo tempo, colpito un calciatore avversario con una violenta gomitata al volto” (Maniero) e “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere, al 5° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto al Direttore di gara un epiteto insultante” (Porcino).
Una sola giornata, invece, per il difensore del Palermo Giuseppe Bellusci “per doppia ammonizione per comportamento scorretto nei
confronti di un avversario” e per il portiere del Lecce Mauro Vigorito “per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete“.
Per quanto riguarda i giocatori diffidati e ammoniti, salteranno solo la prossima partita gli attaccanti Bertrand Baraye (Padova) e Andrea La Mantia (Lecce), sanzionati anche con 1500 euro di multa per aver simulato in area, e anche Emmanuel Gyasi (Spezia), Samuel Gustafson (Verona) e Jacopo Segre (Venezia), tutti fermati “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“.
E’ stato squalificato per un turno e multato per 3000 euro anche il tecnico del Verona Fabio Grosso “per avere, al 23° del secondo tempo, a seguito di una decisione arbitrale, entrando sul terreno di giuoco, rivolto ad un calciatore avversario espressioni insultanti“, mentre il Crotone dovrà fare a meno per tutta la restante parte di stagione del medico Massimo Iera e del fisioterapista Armando Cistaro, fermati per cinque turni per insulti e spintoni ad uno degli assistenti dell’arbitro.
3000 euro di multa, infine, a Cosenza e Cremonese per l’accensione di fumogeni da parte dei tifosi e di 2000 euro al Pescara per il lancio di un petardo in campo.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.