Serie B, risultati 10° giornata: il Crotone manca l’allungo e il Chievo va a -1, l’Empoli frena ancora. Impresa Juve Stabia

Chievo-Crotone 2-1: Simy segna su rigore portando in vantaggio i calabresi nel primo tempo, ma negli ultimi venti minuti, a causa anche dell’espulsione di Zanellato, i clivensi rimontano grazie ad un altro penalty realizzato da Giaccherini e capovolgono il risultato con Rodriguez. Il Crotone resta così a 18 punti e manca la possibilità di salire in vetta da solo, mentre il Chievo si porta a -1 proprio dai rossoblu.

Cittadella-Livorno 1-0: una rete di Proia nel finale manda i veneti in zona playoff, addirittura a -3 dal primo posto; i toscani, invece, restano penultimi e rischiano anche di finire all’ultimo posto.

Empoli-Spezia 1-1: gli azzurri mancano nuovamente l’appuntamento con la vittoria facendosi bloccare da uno Spezia che pare aver ritrovato la retta via ed è anche riuscito a portarsi in vantaggio per primo grazie a Bidaoui. Il pareggio siglato da Frattesi non basta a ritrovare un successo che manca da ben quattro partite e che tiene i toscani ancora lontani dal primo posto.

Entella-Cosenza 1-0: Poli decide l’incontro a meno di dieci minuti dal termine. I liguri tornano al successo dopo oltre un mese e si riportano in zona playoff, mentre i calabresi restano terzultimi.

Juve Stabia-Pescara 2-1: Accade quasi tutto in meno di venti minuti, con Galano che illude gli abruzzesi e Forte che, dopo aver sbagliato un rigore al 9°, fa centro cinque minuti più tardi pareggiando i conti. Ad inizio ripresa Canotto firma il suo terzo gol consecutivo e regala ai campani un successo di vitale importanza sancendo la rinascita delle vespe. I pescaresi, invece, adesso sono fuori dai playoff.

Perugia-Ascoli 1-1: Iemmello su rigore risponde a Scamacca. Il pareggio va bene sia agli umbri che ai marchigiani, ora appaiate in alto a quota 16, ma entrambe possono rammaricarsi per non essere riuscite a salire in vetta almeno per una notte.

Pisa-Salernitana 2-1: Di Quinzio e Fabbro inventano due gol nel primo quarto d’ora, Jallow riesce solo ad accorciare a dieci minuti dal termine. Anche i campani mancano l’aggancio momentaneo alla vetta, mentre i toscani si riavvicinano ai quartieri alti della classifica.

Venezia-Pordenone 1-2: gran colpo dei friulani che alzano il ritmo nei minuti finali e tra l’87° e il 93° riescono a rimontare la rete veneta di Capello con De Agostini e Strizzolo. Grazie a questo successo, il primo in trasferta, il Pordenone sale all’8° posto, mentre il Venezia resta al 13°.

Ludovico Maiorana

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Sono Ludovico Maiorana, ho 34 anni e sono di Barcellona Pozzo di Gotto. Sono laureato in Scienze Storiche e scrivo per Stadiosport.it.
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