Nella giornata di ieri, lo spagnolo della Suzuki, Alex Rins, si è sottoposto con successo all’operazione per ricomporre le fratture scomposte di ulna e radio del braccio sinistro, rimediate nell’incidente avvenuto nel terzo turno di prove libere del GP of the Americas, ad Austin.
Rins aveva già subito un piccolo intervento, teso a stabilizzare le fratture, presso l’University Medical Center Brackenridge di Austin. La doppia frattura è stata fissata con l’inserimento di due placche in titanio. Come complicazione, è emerso che come conseguenza dell’incidente Rins ha subito anche un infortunio al nervo ulnare, problema che sarà riesaminato tra un paio di settimane con un’elettriomiografia.
La riabilitazione potrà cominciare solo tra una decina di giorni e i medici hanno confermato le prime indiscrezioni sui tempi di recupero, ovvero un periodo di tempo compreso tra le sei e le otto settimane. La Suzuki, nel frattempo, ha confermato Takuya Tsuda come sostituto di Rins a partire da Jerez de la Frontera.
Queste le parole rilasciate dal giovane rookie spagnolo dopo l’operazione: “L’intervento chirurgico è andato molto bene, stando a quello che mi ha detto il dottor Mir. Vorrei ringraziarlo personalmente per tutte le attenzioni che mi ha riservato dopo la mia caduta ad Austin. I messaggi che ho ricevuto sui social media mi hanno veramente incoraggiato, in particolare ho apprezzato l’affetto di ogni membro della Suzuki. Questo mi riempie di energia in vista del mio recupero e del mio ritorno in pista, che spero avvenga al più presto possibile“.
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