Alla vigilia dell’inizio del weekend del Gran Premio di Spagna 2018, in programma domenica a Jerez de la Frontera, va al suo posto un altro pezzo del puzzle riguardante la griglia di partenza del prossimo biennio in MotoGP. La KTM, infatti, ha annunciato quest’oggi di aver rinnovato il contratto allo spagnolo Pol Espargaro fino al 2020.
Una mossa, quella della Casa di Mattinghofen, che praticamente sembra preludere ad un addio a fine stagione del britannico Bradley Smith, con gli austriaci intenti a fare una corte spietata a Johann Zarco, a sua volta in uscita dal team Tech 3 a fine 2018.
Queste le prime parole a caldo di Pol Espargaro, rilasciate a Motorsport.com: “E’ stato facile per me prendere questa decisione. Non ho pensato nemmeno per un istante ad una alternativa. Non posso nascondere quanto sia felice per essere coinvolto in questo fantastico progetto, nonostante le sfide ed il lavoro che ancora abbiamo da svolgere. La filosofia della KTM mi piace tanto e voglio continuare ad aiutarla a raggiungere i nostri obiettivi. Non so quando succederà, ma sono sicuro che ci arriveremo“.
“Devo ringraziare tutto la mia squadra per il grande supporto” – ha continuato il fratello di Aleix – “A cominciare dal mio capotecnico, Paul Trevathan, ma anche Mike Leitner e Pit Beirer. Senza dimenticare tutte le persone che lavorano in pista e a Munderfing. Siamo una squadra con un obiettivo ambizioso e sono davvero felice di sapere che continuerò qui almeno fino al 2020“.
Così si è espresso invece Pit Beirer, sempre sulle colonne di Motorsport.com: “Pol è stato una parte molto importante del nostro progetto e ci ha dato molta fiducia e convinzione, nonché i nostri piazzamenti più importanti, con due noni posti” – ha sottolineato il direttore di KTM Motorsport – “Sono davvero felice di poter continuare a lavorare con lui per altri due anni. Abbiamo la possibilità di sfruttare quanto abbiamo già fatto e continuare a far progredire la moto. Lui deve essere assolutamente una delle persone che possono beneficiare della nostra crescita“.
Nel giro del Motomondiale dal 2006, Pol Espargaro ha finora gioito soprattutto nelle classi minori, vantando il titolo mondiale Moto2 nel 2013, 15 vittorie, 17 pole position e 44 podi totali. Sbarcato in MotoGP nel 2014, il 26enne di Granollers ha prima difeso i colori del team Tech 3 (2014-16), ottenendo come migliori risultati due 4° posti (GP di Francia 2014 e GP d’Olanda 2016). Quindi, lo scorso anno, ecco il passaggio alla debuttante KTM, con la quale sono arrivati due 9° posti come risultati più in vista (GP di Repubblica Ceca e GP d’Australia, entrambi 2017). Nel 2015, il minore dei fratelli Espargaro vinse la 8 Ore di Suzuka, in sella alla Yamaha YZF-R1, e alternandosi con il compagno di squadra Bradley Smith e con il nipponico Katsuyuki Nakasuga.
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