Come volevasi dimostrare, il venerdì di Motegi per la Yamaha è stato un vero calvario. Con la pioggia, ampiamente preventivata, a bagnare abbondantemente il circuito nipponico, le due M1 ufficiali di Valentino Rossi e Maverick Vinales hanno faticato molto, beccando quasi due secondi di distacco dai primi e non entrando, al momento, nella Q2 virtuale. Entrambi i piloti sono apparsi molto scoraggiati, lamentando l’ormai cronica carenza di grip al posteriore. Certo è che, se queste condizioni dovessero presentarsi anche domani e soprattutto domenica, la sensazione è che sia Rossi che Vinales ben poco potranno fare, a meno di miracoli.

Valentino Rossi e la Yamaha annaspano sotto la pioggia a Motegi. Stesso discorso anche per Maverick Vinales (foto da: motogp.com)

“Sull’asciutto siamo migliorati sotto vari aspetti, ma sul bagnato è tutto un’altro discorso” – sottolinea Valentino, 12° al termine della PL2 – “Non siamo riusciti per niente a risolvere il nostro problema al posteriore e anzi siamo addirittura peggiorati sul bagnato. L’anno scorso la M1 era facile da guidare, si riusciva ad andare subito forte; invece quest’anno è complicata da portare al limite. Nel 2016 c’era già il problema di finire la gara con la gomma in buone condizioni, ma almeno eravamo competitivi. In totale avevamo vinto sei gare, due io e quattro Jorge. Quest’anno ne abbiamo vinte quattro, una io e tre Maverick, e in generale ho molti punti in meno“.

“Quando provammo la moto nuova l’anno scorso a Valencia, ci si aspettava un grande passo avanti, che purtroppo non si è verificato. Durante l’inverno abbiamo fatto anche qualche comparativa con la moto 2016, ma anche quella aveva dei problemi, quindi abbiamo cercato di guardare avanti” – ha sottolineato l’italiano – “Solitamente la Yamaha non fa mai grandi cambiamenti, quindi non mi aspetto rivoluzioni sulla moto dell’anno prossimo. Ma possono bastare anche pochi cambiamenti, a patto che funzionino“.

Queste le impressioni di Maverick Vinales: “Stiamo facendo fatica perché non abbiamo grip al posteriore. E’ quello che ci manca da tutta la stagione. Continuiamo ad avere questo problema e sarà molto difficile fare bene in gara se dovesse piovere” – ha sottolineato senza mezzi termini lo spagnolo – “Come ha detto Valentino, sul bagnato non siamo migliorati ma peggiorati. Non sarà facile per gli ingegneri trovare una soluzione a breve. I miei risultati e quelli di Valentino sono molto simili, quindi si può dedurre che abbiamo gli stessi problemi. Il campionato? In questa situazione, detto sinceramente, mi viene difficile pensarci“.