Fino alle PL4, non era stato brillante come al solito Marc Marquez, che aveva faticato a trovare il giusto feeling con la moto e con il circuito di Phillip Island. In qualifica, invece, sono bastate poche gocce di pioggia a rivitalizzarlo. Su asfalto insidioso, come quasi sempre gli capita, lo spagnolo ha fatto la differenza, andandosi a prendere un’altra pole, mettendosi dietro le Yamaha di Maverick Vinales e Johann Zarco.

Marc Marquez ha conquistato la sesta pole a Phillip Island, la quinta consecutiva (79.esima in carriera, 51.esima in MotoGP) (foto da: motogp.com)

“Non volevo rischiare troppo. Avevo in programma di fare tre giri e fermarmi, ma nell’ultimo giro del primo run ho visto che aveva smesso di piovere. Così ho deciso di continuare” – ha raccontato Marquez – “Vedere le gocce sulla carena fa sempre un po’ paura, specialmente su questo circuito, ma ho dato il massimo. Nel secondo tentativo, poi, pioveva di più. A quel punto e viste le condizioni, ho scelto di non rischiare e di marcare Iannone e Rossi“.

Secondo il fenomeno di Cervera, domani sarà proprio l’abruzzese della Suzuki il grande favorito: “Dipende tutto da Iannone. Se lui vorrà vincere, ci riuscirà e per noi non ci sarà molto da fare. Soprattutto se le condizioni saranno come quelle odierne. Domani, però, è un altro giorno e non è detto che le cose andranno così. Non siamo forti come lo scorso anno e dobbiamo lavorare molto in vista della gara. Se ci riusciremo, però, potremo giocarci le nostre carte. Non sarà facile fare le scelte giuste e, comunque, credo che ce la giocheremo in due o tre“.

Di prima mattina, durante le PL3, Marc è stato protagonista dell’ennesima caduta, la #20 in questa stagione. “Sinceramente la velocità era bassa, e avevo la moto poco inclinata. Quando però monti la Hard al mattino può succedere” – ha spiegato il pilota HRC – “Ho perso un po’ di feeling e facevo fatica ad essere veloce. Ovviamente non vuoi mai cadere in questi casi, soprattutto dopo che in diversi si sono anche fatti male questo fine settimana“.