La Germania perde la partita d’esordio del Gruppo F contro il Messico ai Mondiali 2018, grazie ad un bellissimo gol di Lozano

Il Messico batte la Germania clamorosamente allo Stadio Luzhniki di Mosca nella prima partita della prima giornata del Gruppo F dei Mondiali 2018 in Russia. Risultato assolutamente impensabile alla vigilia, al termine di una sfida davvero ben giocata da entrambe le squadre.

Esordio perdente per i campioni in carica, vittoria importanti per i messicani, che si vendicano della sconfitta della scorsa estate. Numeri importanti e statistiche incredibili, visto che i tedeschi non perdevano all’esordio dal lontano 1982, quando poi arrivarono e persero la finale. 

E’ una partita meravigliosa nel primo tempo, molto divertente e con tantissime occasioni, merito dell’atteggiamento dei messicani, attenti in fase difensiva, ma non troppo passivi, visto che sono bravissimi a pressare con aggressività i portatori di palla dei tedeschi, che in difesa soffrono tantissimo i contropiede degli attaccanti avversari. 

I più pericolosi sono Lozano e Werner, che si alternano sfruttando la velocità e la capacità di andare in profondità, ma risultano poco cinici sotto porta. Poi è Neuer a metterci una pezza su Herrera e Moreno non trova la porta sugli sviluppi di un calcio piazzato. A Werner risponde l’atteso Hernandez, ma senza precisione, prima di un clamoroso errore sotto porta di Layun. 

Al 36′ minuto ci pensa proprio Lozano a sbloccare la partita, saltando l’avversario, dopo il bellissimo contropiede di Hernandez, e beffando Neuer sul proprio palo. Grande reazione nel finale dei tedeschi, che colpiscono una traversa con il calcio di punizione di Kroos, ma rischiano di affondare il colpo sul contropiede di Vela, il cui sinistro lambisce il palo. 

Nel secondo tempo cambia radicalmente il copione della partita, visto che i messicani si abbassano molto e non riescono più a ripartire in contropiede e, soprattutto, nemmeno a pressare con la giusta intensità i tedeschi, che iniziano un lunghissimo assedio alla porta di Ochoa. 

I tedeschi ci provano davvero in tutti i modi con Reus, Draxler e Kimmich, ma davvero non è giornata, non riescono mai a battere Ochoa, attento su ogni conclusione. I messicani potrebbero sfruttare meglio le praterie lasciate dagli avversari, ma Layun ci arriva sempre molto stanco davanti a Neuer, divorandosi di tutto e di più. 

Nell’assalto finale dei tedeschi succede di tutto, con il colpo di testa sbagliato clamorosamente da Mario Gomez e le bellissime giocate di Brandt, che viene fermato anche da un palo con un sinistro a volo di grandissima qualità.