E’ il giovedì, giorno che precede il weekend di corsa. Questa volta i corridori saranno impegnati sul circuito di Interlagos, per il gran premio del Brasile, penultima prova del mondiale 2018.

La Red Bull, non pare interessata molto a questo weekend. Verstappen sta pensando alla prossima stagione, mentre Ricciardo sarà in sella su di un’altra scuderia. 

Il pilota olandese sembra sempre più convinto della scelta operata per il 2019, un cambio di motore che dovrebbe apportare benefici alla vettura. L’accoppiata Red Bull-Honda dovrebbe avere più successo, dopo le polemiche avute quest’anno con la Renault, dimostratasi non competitiva, al di sotto di Ferrari e Mercedes.

Lui sarà il pilota numero uno della scuderia e ci si attenderà molto sotto questo punto di vista. Nonostante ciò non vuole aprire il discorso e fare troppi proclami per la prossima stagione:

“Dove potremo arrivare? Onestamente non ci penso ancora, non so e prima dobbiamo costruire una buona macchina. Per quanto riguarda il motore, devo dire che sembra tutto molto promettente e sono sicuro che potremo essere molto più vicini di quanto non siamo stati per tutta questa stagione. A livello personale mi sento pronto per lottare per il titolo, ma dobbiamo aspettare e vedere cosa accadrà”.

Il suo compagno di squadra Ricciardo, dopo ben cinque anni, lascerà il team per trasferirsi alla Renault. Sarà un grosso punto interrogativo, non sa ancora a quali obiettivi potrà puntare nel 2019:

“C’è ancora un po’ di lavoro da fare e forse il mio stato d’animo senza il podio si prolungherà per un po’ di tempo. Però è diverso, perché le aspettative adesso sono diverse e quindi la mia mentalità e il mio approccio saranno differenti rispetto alle attuali. Però la mia volontà di crescita con la Renault sarà molto alta”.