E’ arrivato a Bergamo con le migliori intenzioni, con la quasi totale certezza di un posto da titolare. Col passare delle settimane, invece, Alberto Paloschi è via via scivolato indietro nelle gerarchie offensive dell’Atalanta. Fino al punto di stallo attuale: per Gian Piero Gasperini il titolare in attacco è Andrea Petagna, la prima alternativa è Mauricio Pinilla. Logica conseguenza delle prestazioni sottotono offerte dall’ex Chievo.
E proprio al Chievo, durante il prossimo mercato di gennaio, Paloschi potrebbe tornare. Secondo quanto riportato dal “Corriere di Verona”, i gialloblù avrebbero chiesto alla Dea il prestito secco del giocatore almeno fino a giugno. Una considerazione maturata alla luce dello scarso rendimento complessivo del reparto attaccanti composto da Pellissier, Meggiorini, Inglese e Floro Flores. Paloschi ha già giocato nel Chievo dal 2011 al 2016, mettendo a referto in totale ben 153 presenze e 45 gol prima di essere ceduto allo Swansea per 10 milioni di euro. Il gradimento del giocatore c’è, si attende solo la decisione definitiva della dirigenza nerazzurra.