Continua la campagna del Milan con il quarto acquisto: ecco tutti i dettagli economici e le cifre dell’operazione

Una cessione importante per aprire le porte a grandi acquisti. Un sacrificio per alzare l’asticella. Un passo indietro per poterne fare due in avanti.

Questa è la strategia del nuovo Milan post Maldini-Massara, perché nel calcio non c’è più spazio per il cuore, ma solo per il business.

E, allora, perché non approfittare della super cessione di Sandro Tonali ed investire quegli oltre 70 milioni di euro per completare la rosa coprendo i buchi tecnici e tattici regalando la squadra dei sogni a Stefano Pioli?

Una domanda che sembra trovare una risposta definitiva molto positiva, visto che le richieste del tecnico verranno accontentate, seppur con tempistiche diverse.

Dopo gli acquisti di Marco Sportiello, Ruben Loftus-Cheek e Luka Romero, la primissima necessità si chiama sostituto di Brahim Diaz: un dieci che può giocare anche sugli esterni.

Solo dopo l’arrivo di un trequartista e, magari, la cessione di qualche esubero, Ante Rebic e Divock Origi su tutti, si penserà a completare l’attacco con una prima punta.

Accordo con il Chelsea: preso Pulisic

In tal senso, il Milan ha trovato l’accordo con il Chelsea per Christian Pulisic, il primo americano alla corte di Pioli e del nuovo Milan di RedBird.

Mancano solo pochi dettagli per definire l’operazione, oltre alle visite mediche, ma l’ex Borussia Dortmund arriverà a titolo definitivo sulla base di circa 20 milioni di euro, bonus compresi.

Da parte sua, Pulisic ha voluto fortemente i rossoneri rifiutando l’offerta del Lione, che pure aveva raggiunto un’intesa con i Blues sulla base di 25 milioni di euro.

Con il no secco al club francese, è stato facile per il Milan approfittare dell’accordo con l’americano, che firmerà un contratto quadriennale da circa 4 milioni di euro netti a stagione, più bonus, cucendo le distanze con il Chelsea.

Come cambia il Milan con Captain America?

Altro affare con il Chelsea, dunque, il secondo in poco meno di due settimane e il quarto considerando anche Fikayo Tomori e Olivier Giroud, arrivati negli anni scorsi.

Un sodalizio che accontenta anche le nuove strategie tattiche di Pioli, pronto a dare maggiore spazio alle caratteristiche dei propri giocatori in rosa.

Infatti, non è un segreto che Pioli vorrebbe impostare il nuovo Milan su un 4-3-3, come dimostrano anche gli obiettivi di mercato, ma la presenza di Pulisic regala tante opzioni tattiche.

Infatti, l’americano gioca come trequartista in nazionale in un 4-2-3-1, modulo che i rossoneri hanno usato negli ultimi anni, ma in Bundesliga e in Premier League è stato utilizzato più come ala, sia destra che sinistra, in un attacco a tre punte.