Si avviano verso la conclusione i vari tornei dei circuiti ATP e WTA in programma questa settimana, tutti in terra asiatica in questo rush finale della stagione tennistica. 

WTA WUHAN

Il torneo delle sorprese non poteva non avere una finale altrettanto sorprendente ed inaspettata tra due giocatrici che mai prima, avevano raggiunto queste fasi di un appuntamento così importante.

Dopo aver superato nel corso della settimana, nella città cinese di Wuhan, nell’ordine Konta, Radwanska e Pliskova, la giovane australiana Ashleigh Barty si regala la prima finale in un Premier 5 grazie ad un altro inaspettato successo ai danni della campionessa di Parigi Jelena Ostapenko.

La lettone, dopo il successo sulla numero uno del mondo Muguruza ieri nei quarti, è stata letteralmente travolta dalla piccola australiana davvero in una settimana di grazie, nella quale, al suo tennis vario e a tratti demodé, sembra riuscire tutto.

La partita scivola via in poco più di un’ora con la regina del Roland Garros capace di racimolare appena tre giochi ed in totale balia dell’avversaria che l’ha portata a sbagliare tantissimo da fondocampo e ad innervosirsi continuamente senza trovare soluzione.

Domani Barty sfiderà la francese Caroline Garcia, anche lei per la prima volta nell’atto conclusivo in uno dei tornei più prestigiosi ed importanti nella stagione, grazie al successo netto sulla qualificata greca Maria Sakkari, arrivata svuotata di energie dopo una lunga ma soddisfacente settimana.

Una finale inaspettata tra due giocatrici non comprese tra le 16 teste di serie che tra l’altro non si sono mai affrontate prima in carriera e si sfideranno per la prima volta domani per la conquista di quello che sarebbe per entrambe il torneo più importante della carriera.

WTA TASHKENT

Dopo che la pioggia aveva rallentato e poi annullato il programma di ieri, in Uzbekistan si è tornato a giocare con Vera Zvonareva e Kateryna Bondarenko vittoriose rispettivamente su Krunic e Nara prima di ritrovarsi poco più tardi per disputare la semifinale.

Il successo in questo caso è stato della tennista ucraina che  ha approfittato del ritiro dell’ex numero due del mondo nel secondo set, dopo aver comunque vinto il primo.

Bondarenko domani sfiderà la numero due del tabellone Timea Babos che ha superato in due set la bielorussa Sabalenka conquistando la terza finale dell’anno, alla caccia del secondo titolo stagionale.

ATP SHENZEN

Sorpresa nel torneo ATP 250 cinese di Shenzen dove la prima testa di serie Alexander Zverev ha ceduto nei quarti di finale al bosniaco Damir Dzumhur in due set.

Il numero 4  del ranking ATP , dopo aver già rischiato di uscire ieri contro il belga Darcis, ha ceduto piuttosto nettamente al bosniaco, in striscia positiva dopo il successo di San Pietroburgo la scorsa settimana, soffrendo il suo gioco vario e regolare e finendo per commettere un gran numero di errori non forzati.

Dzumhur affronterà domani il talentuoso ucraino Dolgopolov che ha superato Sela per ritiro all’inizio del terzo set.

Nella parte bassa, successi invece, per Laaksonen e soprattutto per il numero due del seeding David Goffin rispettivamente su Zhang e Young.

ATP CHENGDU

E’ stata la pioggia la protagonista della serata nell’altro torneo ATP 250 cinese, tale da non permettere l’allineamento del tabellone alle semifinali.

Dopo il successo di Sugita, unica testa di serie rimasta, in 2 set su Lajovic, in apertura di giornata, sono scesi in campo due talenti statunitensi della NextGen desiderosi di far bene vista l’importante occasione in un torneo ATP ormai orfano di grandi favoriti, ma sia Jared Donaldson che Taylor Fritz hanno finito per cedere non senza lottare, di fronte all’esperienza dell’uzbeko Istomin e dell’argentino Pella.

In serata invece la poggia ha interrotto l’incontro tra Baghdatis e Lu con il giocatore cipriota, ex top 10 delle classifiche ATP, ad un passo dal successo avanti di un  set e 5-2 nel secondo.