E’ ufficialmente iniziato anche l’ultimo ATP Master 1000 della stagione a Parigi che assegna punti importanti per un tentativo in extremis di qualificazione alle Finals di Londra.

Ma è anche l’occasione per tanti di mettersi in luce in un torneo prestigioso che, sebbene possa vantare la presenza di Nadal, Djokovic e Federer, negli ultimi anni ha saputo riservare anche sorprendenti risultati.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale Federazione Italiana Tennis)

Ha chiuso qui la sua incredibile stagione Marco Cecchinato che nell’ultimo Master 1000 dell’anno è purtroppo uscito all’esordio.

Il tennista siciliano che ha raggiunto quest’anno il suo best ranking entrando nei primi venti giocatori del mondo e la prima semifinale slam a Parigi, oltre ai primi due titoli tra Budapest e Umago, si è purtroppo fermato all’esordio in quest’ultimo appuntamento.

Cecchinato ha ceduto in due set al portoghese Joao Sousa su una superficie senza dubbio a lui scomoda e probabilmente affaticato e scarico di qualsiasi energia in questo rush finale di stagione.

Nulla da fare nemmeno per il sorprendente finalista della passata edizione, il serbo Filip Krajinovic che nel primo match di giornata sul Campo Centrale, ha ceduto in due set al russo Karen Khachanov in un buono stato di forma e fresco di best ranking questa settimana.

Subito fuori anche due giovani protagonisti delle NextGen ATP Finals che dalla prossima settimana andranno in scena a Milano, il canadese Denis Shapovalov e Alex de Minaur sconfitti rispettivamente in due ed in tre set dal francese Richard Gasquet e dallo spagnolo Feliciano Lopez.

Passa invece al secondo turno un altro tennista della NextGen, il ventenne statunitense Frances Tiafoe che, nell’ultimo incontro di giornata, ha superato in due set il veterano francese Mahut.

Infine, successi anche per il georgiano Nikoloz Basilashvili, lo spagnolo Roberto Bautista Agut ed il tedesco Philipp Kohlschreiber rispettivamente su Millman, Johnson ed Haase.