Brescia-Cesena 3-2: Un match intenso e spettacolare quello di ieri, con un Brescia double face: tanto cinico e devastante nel primo tempo, concluso sul 2-0 grazie alla doppietta di Torregrossa, quanto distratto nel secondo, in cui è stato rimontato dalla doppietta di Ciano. Il gol finale di Martinelli regala ai padroni di casa un successo prezioso e agli ospiti l’ennesima delusione di un inizio di campionato catastrofico a cui bisogna rimediare al più presto. Il migliore è stato senza dubbio Torregrossa (8), che dialoga bene con Caracciolo e infilza il Cesena per due volte in 20 minuti, mentre nessun bresciano ha giocato male. Tra i romagnoli grande gara del solito Ciano: un rigore preciso e un sinistro a giro all’incrocio per dare al Cesena un’illusione svanita a pochi minuti dalla fine. Il peggiore è stato Ligi (5), sempre in affanno sulle punte di casa.
Pro Vercelli-Carpi 0-0: Gara non bella, con un Carpi che punge poco e una Pro ordinata che sfiora il colpaccio nel finale. Il migliore dei locali è stato Mammarella (6.5), sempre pericoloso sulla sinistra e sfortunato nel finale quando prende il palo, mentre il peggiore è stato Legati (5), più per il rosso preso nel finale, evitabile, che per la prestazione. Tra gli ospiti segnaliamo come migliore in campo Mbaye (6.5), sempre preciso e combattivo; il peggiore è stato Lollo (5), avulso dal match.
Spezia-Verona 1-4: I veneti travolgono uno Spezia pessimo e mantengono 5 punti di vantaggio sul Cittadella secondo e 8 su Entella e Perugia terze; segnano Fossati (doppietta), Pazzini e Romulo, mentre i liguri devono accontentarsi di un gol su rigore di Granoche: il migliore degli scaligeri è stato, ovviamente, Fossati (8), inarrestabile e goleador a sorpresa con una doppietta. Fares, invece, è stato il peggiore (4); entra a gara già chiusa e commette un fallaccio inutile e senza senso. Per i liguri scegliamo come migliore Granoche (6.5), che segna dopo 7 mesi all’asciutto e si spende con generosità; il peggiore è stato Datkovic (5), in affanno nella ripresa ed espulso a buoi già scappati.
Trapani-Vicenza 0-1: Nera, nerissima la crisi del Trapani, sconfitto anche oggi e condannato all’ultimo posto solitario. Siciliani incapaci di segnare e molli in difesa, adesso Cosmi è appeso ad un filo. Petkovic sbaglia il rigore del pari nel finale. I veneti, invece, dimenticano la batosta contro il Perugia, giocano bene e trovano 3 punti d’oro grazie a Bellomo. Il migliore dei granata è stato Canotto (6.5): entrato a 20 minuti dalla fine, ci mette grinta e si procura il rigore; se fosse stato trasformato avremmo scritto di lui “nomen omen“; il peggiore è stato Petkovic (5), poco sereno e sciagurato dal dischetto. Il miglior vicentino è stato Bellomo (6.5), autore del gol partita e sempre pericoloso. Nessuna insufficienza per i biancorossi.
Cittadella-Salernitana 2-0: La prova che serviva ai patavini, per dare continuità ai risultati e mantenere la seconda posizione ancora per una settimana: campani deboli in trasferta, serve più rabbia. Il migliore dei granata locali è stato Litteri (7), autore di una doppietta fondamentale, mentre nessuno ha meritato voti al di sotto del 6. Per quanto riguarda gli ospiti, l’unico appena sufficiente è stato Mantovani (6), che approccia bene la gara e sfiora il gol; tra i peggiori si segnala Tuia (4), autore di due falli che gli costano altrettanti gialli, con l’aggravante che si era ancora sullo 0-0.
Pisa-Perugia 0-1: Se la svolta societaria auspicata sta arrivando, non si può dire lo stesso per quella sul campo, ancora di là a venire: toscani troppo aridi sotto porta, e i soli 6 gol fatti lo dimostrano. Perugia meno devastante che a Vicenza, ma il gol di Nicastro basta e avanza per portare a casa un altro importante successo che vale il terzo posto in compagnia dell’Entella, che deve però recuperare il match contro l’Ascoli rinviato per motivi di sicurezza. Il migliore dei pisani è stato il portiere Sepe (6.5), incolpevole sul gol e sempre pronto a sventare gli attacchi umbri; Perez (5) il peggiore, invece, per i due gol falliti clamorosamente e per non aver meritato la fascia di capitano. Tra i migliori del Perugia svetta, più che il comunque bravo Nicastro, il terzino Di Chiara (7), imprendibile sulla sinistra e autore dell’assist per il gol. Nessuna insufficienza.
Novara-Spal 0-1: Un gol in apertura di Giani regala alla Spal il quinto posto in compagnia del Frosinone (che giocherà domani), ma l’attacco ferrarese sciupa troppo; Novara sterile e senza geometrie apprezzabili. Il migliore degli ospiti è stato Giani (7), difensore attento dietro e prezioso davanti con il suo terzo gol stagionale. Il peggiore è stato, invece, Cerri (5), volitivo ma impreciso, troppo, quando deve concludere; spreca almeno due nitide palle gol. Il migliore dei piemontesi è stato Scognamiglio (6.5), bravo ad annullare Antenucci e sfortunato quando Gasparetto gli nega il gol del pari salvando sulla linea; il peggiore è stato Lukanovic (5), evanescente là davanti e adesso a rischio accantonamento.
Latina-Bari 2-1: Pontini attenti, solidi e cinici, pugliesi svagati e senza verve; Corvia su rigore e Scaglia portano in casa nerazzurra tre punti importanti, mentre il Bari si sveglia solo dopo il gol di De Luca, a mezz’ora dal termine. Troppo poco. Il migliore del Latina è stato Sacaglia (7), che segna un gran gol e corre per tutto il match; nessuno, invece, meritevole di un’insufficienza. Tra i galletti si nota, in meglio, De Luca (7), autore del gol della speranza, e, in peggio, Doumbia (4), per via dei due falli che portano ai due gol avversari.