Bari-Ascoli 3-0: i pugliesi, poco incisivi nel primo tempo, dominano in lungo e in largo nel secondo e si sbloccano grazie ad un gran gol di Galano, l’autogol di Mogos e l’acuto di Floro Flores. L’Ascoli, è da dire, ha però giocato in 10 per tutta la ripresa a causa della troppo severa espulsione di Gigliotti. Migliori in campo Galano (7.5), in stato di grazia, e Mignanelli (6.5), sempre molto propositivo. Male Busellato (5), evanescente e sostituito durante l’intervallo, e Gigliotti (4.5), espulso forse precipitosamente, ma non si può intervenire in modo così scomposto a centrocampo.

Cesena-Novara 2-2: botta e risposta tra le due squadre. A Jallow di testa su cross di Dalmonte, al quarto assist in due partite, risponde Chaija su azione d’angolo; i romagnoli tornano subito in vantaggio con Scognamiglio, ancora di testa e su cross di Laribi, ma Macheda ribadisce in rete dopo una traversa di Troest. Migliori in campo Scognamiglio e Di Mariano (7 per entrambi), sempre accurati e poco inclini alla fatica. Male Donkor e Da Cruz (5 per entrambi), poco attivi e, per quanto riguarda il primo, distratto in occasione del secondo gol.

Cremonese-Perugia 3-3: altro botta a risposta nel quale gli umbri passano per tre volte in vantaggio con Dossena e due reti di Di Carmine e per tre volte vengono rimontati grazie all’autorete di Zanon e alla doppietta di Paulinho, che insacca in acrobazia prima e su rigore poi. Paulinho (7.5) è il migliore in assoluto, sia per le reti che per la grinta, e Di Carmine lo segue a ruota (7.5 anche per lui). Male Pesce (5), troppo impreciso e nervoso, e Mustacchio (4.5), che entra nel finale e combina un disastro nella sua area toccando il pallone con la mano intervenendo in maniera sconsiderata.

Palermo-Entella 2-0: Nestorovski segna una doppietta da fermo (rigore e punizione) e, grazie anche alla caduta dell’Empoli, manda i rosanero in vetta. Il macedone (7.5) è certamente il migliore in campo dei suoi sia per i gol che per il sacrificio mentre dall’altro lato Crimi (6), per i movimenti fatti e il gol sfiorato, è uno dei pochi a salvarsi. Male Pellizzer (4), per il rigore provocato e la doppia ammonizione rimediata nel finale. Palermitani promossi in blocco.

Pescara-Brescia 0-3: Machin fa a fette la disastrosa retroguardia biancazzurra segnando un bel gol e servendo Caracciolo e Ferrante per le altre due reti. Il migliore è ovviamente Machin (8) per i motivi già detti mentre per i padroni di casa si salva, e bene, solo Zampano (6.5), imprendibile quando si propone sulla fascia. Male Perrotta (5), ancora in giornata no. Tutti promossi i giocatori ospiti.

Salernitana-Empoli 2-1: Pasqual porta in vantaggio i toscani con un gran calcio di punizione, ma Bocalon realizza una fulminea doppietta che manda i campani in orbita e toglie agli azzurri il primo posto. Bocalon (7.5) ribalta il match in due minuti e si guadagna la palma di migliore in campo mentre il migliore degli ospiti è Pasqual (6.5), bravissimo su punizione e sempre attivo. Male Castagnetti (5), impreciso e deconcentrato. Campani senza insufficienze.

Venezia-Frosinone 1-1: Matteo Ciofani pareggia immediatamente il gol realizzato da Modolo, ma i laziali non riescono a vincere e devono rinunciare alla vetta. Bene Modolo (7), sempre pericoloso sui calci da fermo, e Matteo Ciofani (anche lui 6.5), sempre abbastanza attivo e bravo ad azzeccare la rete del pari con un bel tiro al volo. Male Daniel Ciofani e Zigoni (5 per entrambi), non pervenuti.

Spezia-Cittadella 0-0: se il Cittadella non passa, è merito del portiere di casa Di Gennaro, che para un rigore a Iori ed è più volte decisivo meritandosi per questo la palma di migliore in campo con 8. Tra gli ospiti, buona partita di Varnier (6.5), sempre attento. Male Hetemaj e Iori (5 per entrambi): il primo non trova mai il guizzo giusto e il secondo sbaglia il rigore che poteva valere la vittoria e si fa vedere poco.