Sono soltanto tre i giocatori squalificati dal Giudice sportivo al termine della 16° giornata: si tratta di Filippo Bandinelli, centrocampista del Benevento, Claudio Terzi, difensore dello Spezia, e Sauli Vaisanen, difensore del Crotone. Già diffidati e ammoniti “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“, tutti e tre dovranno stare fermi per un solo turno.
Sul fronte societario, si segnalano sanzioni pecuniarie per tre club: l’Ascoli dovrà pagare 3000 euro di multa “per avere suoi sostenitori, al 47° del secondo tempo, lanciato un bengala sul terreno di giuoco“, il Benevento dovrà pagarne 2000 “per avere suoi sostenitori, al 45° del primo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco” e, il Verona 2000 “per avere suoi sostenitori, al 11° del primo tempo, lanciato un bengala nel recinto di giuoco“.
Una multa da 1500 euro, infine, è stata comminata a Matteo Ardemagni e Luca Strizzolo, attaccanti di Ascoli e Cittadella, “per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria“.
Da quanto si evince, dunque, è stata una giornata estremamente tranquilla sul fronte disciplinare, ma è necessario fare e farsi una domanda: perché si permette ai tifosi di portare allo stadio bengala, petardi e altri oggetti pericolosi? Non sarebbe il caso di effettuare perquisizioni e impedire l’ingresso a questi facinorosi, magari prima che succeda qualcosa di grave?
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.