Benevento-Spezia 2-3: i sanniti perdono la terza gara di fila e restano sesti rischiando anche di veder aumentare il proprio distacco dalle primissime posizioni, mentre gli aquilotti tornano al successo dopo due sconfitte consecutive e restano noni a -3 dai playoff. Nel primo tempo Ricci porta in vantaggio gli ospiti su rigore al 32°, ma Insigne rimedia subito risolvendo una mischia in area. Nella ripresa Coda sbaglia un altro rigore, il suo terzo stagionale, mandando a lato il pallone del possibile 2-1 per i suoi e poco dopo arriva la punizione con Da Cruz e Okereke, che portano i liguri sul 3-1 e aprono ufficialmente la crisi dei campani. La pietra tombale sul match arriva con l’espulsione di Volta nel finale e il gol di Armenteros a due minuti dal 90° è buono solo per le statistiche.

Foggia-Cittadella 1-1: un punto meritato, ma inutile per entrambe. I gol arrivano nella ripresa e sono di Tonucci, che segna nella propria porta nel tentativo di anticipare Moncini su un cross dalla sinistra, e di Mazzeo dal dischetto. Come detto è un punto inutile: il Cittadella perde una posizione e scende all’ottavo posto e il Foggia resta quindicesimo venendo staccato dal Livorno, ora a +3.

Livorno-Salernitana 1-0: Rocca segue la bella azione di Diamanti e, approfittando di un rimpallo, mette in rete un gol facile che vale ben più dei canonici tre punti e permette al Livorno di abbandonare, per la prima volta in stagione, la zona retrocessione. Per la Salernitana è la terza sconfitta consecutiva e ora i playoff si allontanano.

Padova-Perugia 0-1: è sempre più grave la situazione per i patavini, che cadono dopo tre risultati utili di fila e si ritrovano sempre penultimi a -4 dai playout, ma il divario potrebbe allargarsi ulteriormente. E’ Han a trafiggere Minelli dopo venti minuti con un facile tocco ravvicinato dopo una bella azione corale. Questo successo permette ai perugini di guadagnare una posizione a discapito del Cittadella e salire così al settimo posto.