La diciassettesima giornata di campionato passerà alla storia per la prima sconfitta stagione dell’Inter, che crolla in casa sotto i colpi di un’Udinese alla quarta vittoria consecutiva. La Roma sconfigge il Cagliari con un gol contestatissimo, la Lazio recupera due volte lo svantaggio a Bergamo e il Napoli torna in testa. Ecco, nel dettaglio, top e flop di giornata:

CLASSIFICA TOP

UDINESE

Segnare 3 reti all’Inter non è una cosa semplice, soprattutto se nessuno è riuscito a segnarne due. I bianconeri di Oddo ci riescono e infliggono a Spalletti il primo stop stagionale. De Paul profeta, Lasagna sempre più decisivo.

NAPOLI

Torna al successo il Napoli, che ridimensiona le ambizioni del Torino e si riprende la vetta della classifica. I gol arrivano dal centrocampo, Mertens e Callejon un po’ in ombra.

LAZIO

Sotto due gol dopo 20 minuti a Bergamo, la Lazio dimostra di avere gli attributi e raggiunge il pareggio con un superbo Milinkovic. Una follia di Bastos permette ai bergamaschi di riportarsi in vantaggio, Luis Alberto rimette nuovamente i conti a posto. Che cuore, questa Lazio.

Fonte immagine: Hellas1903.it

CLASSIFICA FLOP

ROMA

Senza un po’ di buona sorte (per dirla con un eufemismo) la Roma avrebbe impattato 0-0 contro il Cagliari. C’è voluto un gol contestatissimo (Fazio tocca con la mano) per piegare il Cagliari e mantenersi in scia delle prime. A Torino, sabato prossimo, ci vorrà qualcosa in più.

INTER & MILAN

Dopo un buon primo tempo, l’Inter si affievolisce e cede il passo all’Udinese, che passeggia 3-1 e apre ufficialmente la “crisi” Inter: squadra da scudetto o rosa sopravvalutata? Sarà il tempo a dirlo. Sulla sponda rossonera, Gattuso riesce nell’impresa di perdere 3-0 a Verona e costringe i tifosi rossoneri alla seduta gratuita dallo psicologo: il rischio è che una seduta non basti…

SAMPDORIA

Un punto con il Cagliari, zero con il Sassuolo e una classifica che non sorride più come prima. La Sampdoria si è inceppata e forse ha bisogno nuovamente di un bagno di umiltà. Le vittorie vanno sudate gara dopo gara e se ci si specchia, c’è il rischio di cadere…