Sampdoria, esito visite mediche Schick: idoneità ok

La telenovela sulle condizioni di salute di Patrick Schick sembra essere giunta al suo definitivo verdetto: il giocatore è perfettamente sano.

Questo è quanto emerge dalle ultime visite mediche che il giovanissimo attaccante ha sostenuto a Milano nel pomeriggio di Mercoledì 9 Agosto, dalle quali è emerso che si sarebbe risolta del tutto la presunta grave aritmia cardiaca che gli era stata diagnosticata dalle visite mediche sostenute allorquando, il mese scorso,  si stavano  ormai definendo gli ultimi dettagli del suo passaggio alla Juventus-in un primo momento ufficializzato con tanto di foto del giocatore con la divisa della sua nuova squadra  postata addirittura direttamente nel profilo Twitter ufficiale del club bianconero, e poi clamorosamente annullato dalla decisione dei bianconeri a seguito del disastroso sopra citato esito delle visite emerso dal J Medical.

«Il problema era un’aritmia ma adesso è superata, le visite del ragazzo sono positive, non ha bisogno di ulteriori visite mediche. L’idoneità per giocare? La chiederemo subito ma può allenarsi anche domani». Queste le dichiarazioni da Genova da parte di Amedeo Baldari, medico sociale della Sampdoria.

Si conclude così un nuovo capitolo di una storia che rimane comunque poco chiara, con  la Juve fermamente convinta di non volersi prendere la responsabilità di tesserare e far giocare un ragazzo al quale era stato diagnosticato un problema di salute così grave, e la Samp a ribadire le ottime condizioni di salute del giovane  attaccante ceco, specie nelle decise dichiarazioni del presidente doriano  Massimo Ferrero.

Insomma, il club genovese è da sempre stato convinto delle condizioni di Schick, tanto è vero che il giocatore sta proseguendo ormai dalla scorsa settimana l’allenamento differenziato a Bogliasco-località notoriamente sede dei campi d’allenamento della squadra blucerchiata-seguito dal preparatore atletico Borino, e proprio così era cominciata la sua mattinata, prima del pranzo e della partenza  per Milano-per sostenere, appunto, le nuove e, si spera per lui, ultime visite mediche della stagione- assieme al suo procuratore Pavel Paska e al responsabile dell’area tecnica doriano, Daniele Pradé.

Stante  la situazione, il giocatore potrebbe adesso finire anche subito all’Inter, che attendeva con ansia questo ennesimo esito, che ha puntato l’obiettivo su di lui da tutta l’Estate-inizialmente, per quanto detto sopra, era stata battuta dalla Juve in volata-e che adesso potrebbe quindi tentare l’assalto decisivo. 

La nostra Serie A  non perderà quindi uno dei suoi pezzi pregiati, un’autentica rivelazione della passata stagione, esploso alla Samp con 13 gol in 35 presenze, marcature spesso anche di pregiata fattura, un talento potenziale grandissimo, oltre che giovanissimo-21 anni compiuti lo scorso 24 Gennaio.