Roma, nuovo ds: Ausilio il primo nome in caso di addio all’Inter. E può tornare De Rossi
La nuova Roma targata Friedkin sta cercando di definire il proprio organigramma societario in vista della prossima stagione. La squadra capitolina deve eleggere ancora alcune figure cardine all’interno dell’assetto dirigenziale, tra cui quella del direttore sportivo. Ruolo, questo, che potrebbe essere ricoperto da Piero Ausilio, in rotta di collisione con l’Inter e desideroso di cercarsi un’altra sistemazione.
Secondo diverse fonti la convivenza all’Inter sarebbe diventata problematica soprattutto a causa della presenza di Antonio Conte. Ausilio non avrebbe infatti gradito alcune esternazioni del tecnico salentino, riguardanti sia il mercato, sia la gestione societaria del club. I continui attacchi di Conte, che hanno messo a dura prova anche la pazienza di Zhang, potrebbero essere uno dei motivi per cui l’attuale ds nerazzurro decida di intraprendere una nuova avventura professionale.

Chi, più della Roma, potrebbe necessitare dell’esperienza di un uomo mercato come Ausilio? Il club giallorosso, emarginato Petrachi dal nuovo progetto tecnico, ha bisogno di trovare una figura esperta da inserire nei quadri dirigenziali, una figura che possa coadiuvare Morgan De Sanctis e Guido Fienga nella scelta delle strategie di mercato. Con la sua esperienza ultradecennale Ausilio potrebbe essere la persona più indicata. Il ds nerazzurro, sotto contratto fino al 2022, ha contribuito a riportare il club ai vertici del calcio italiano. Ora per lui si prospetta questa nuova, allettante, sfida: rendere vincente la nuova Roma di Dan Friedkin, convinto a portare un trofeo nella capitale dopo 14 anni di astinenza. Non v’è notizia di contatti ufficiali tra le parti, ma la situazione potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni.
Roma, non solo Ausilio: De Rossi allenatore della primavera?
Uno sguardo al futuro e uno al passato in casa Roma: secondo Calciomercato.com il club capitolino potrebbe richiamare a sé anche Daniele De Rossi, dopo la separazione traumatica della scorsa estate. L’ex capitano della “Lupa”, ritiratosi dall’attività agonistica lo scorso gennaio, dopo l’esperienza al Boca Juniors, ha in mente di fare l’allenatore e la Roma potrebbe offrirgli la panchina della primavera. Da capire se Daniele vorrà subito accettare questa nuova sfida, che potrebbe permettergli di compiere una trafila importante e, chissà, allenare un giorno anche la prima squadra.