Roma, double face: stellare in Europa, discontinua in Campionato, ma Di Francesco lotta per il 4°posto

Il bilancio della prima parte di stagione della squadra di Eusebio Di Francesco.

Ottima in Champions League sulla falsariga della strepitosa stagione europea dello scorso anno. Deludente, tanto deludente in Campionato. E’ questo il resoconto al termine del girone d’andata della Roma di Eusebio Di Francesco. Un cammino che dovrà per forza di cose essere migliorato se i giallorossi vorranno raggiungere il 4° posto ora distante soltanto 2 punti.

CAMPIONATO – Sembrava essere iniziata con il piede giusto la stagione dei giallorossi con la vittoria in pieno agosto raggiunta in extremis sul difficile campo del Toro grazie ad un gol del solito bomber Dzeko. Almeno in termini di risultati dal momento che la rosa giallorossa era stata appena falcidiata dalla partenza di tre punti cardine della squadra: Nainggolan, Strootman e Alisson. Partenze che, per forza di cose, avevano stravolto gli equilibri tattici della squadra.

Ma il pareggio casalingo conquistato con fatica tra le mura amiche contro una rimaneggiatissima Atalanta, ha fatto scattare già il primo campanello d’allarme. Crisi che si è ufficialmente aperta alle terza giornata con la sconfitta a San Siro contro il Milan che ha portato la squadra giallorossa a ritrovarsi già distante di 5 lunghezze dalla Juventus dopo appena tre giornate. E che ha trovato ulteriore conferma dopo la prima sosta di settembre quando la Roma – in vantaggio di due gol all’Olimpico – si è fatta raggiungere dal Chievo ultimo in classifica. Fino al clamoroso tonfo di Bologna dove i giallorossi sono usciti dal Dall’Ara sconfitti e vinti con tanto di mugugni oltreoceano del Presidente Pallotta definitosi disgustato dalla sua squadra.

Le successive tre vittorie consecutive, ottenute rispettivamente contro Frosinone, Lazio e Empoli, hanno fatto rialzare la Roma e sperare che la stagione potesse ancora essere raddrizzata. Ma la clamorosa sconfitta casalinga per 2-0 contro la Spal (forse il punto più basso della prima parte di stagione) ha fatto ripiombare squadra e tifosi nello sconforto più totale consapevoli che questo sarà ormai un anno altalenante dal punto di vista di prestazioni e risultati. 

Le successive gare contro Napoli, Fiorentina, Sampdoria, Udinese, Inter e Cagliari non hanno fatto che confermare questo cammino discontinuo (e senza troppe aspettative dal punto di vista delle prestazioni) dei giallorossi. Fino alla gara col Genoa, che per Di Francesco poteva essere quella del dentro o fuori e che il tecnico abruzzese è riuscito a portar via con un rocambolesco 3-2 in favore dei suoi.

La sconfitta di misura allo Stadium ha solo confermato il gap dalla Juventus già registrato nelle scorse stagioni, oltre che aumentare i punti di distacco dai bianconeri, quest’anno inarrivabili per tutte. Le due ultime vittorie, rispettivamente contro Sassuolo e Parma, hanno fatto trascorrere un fine d’anno un po’ più sereno a Di Francesco che pure è in piena lotta per il quarto posto, ma di certo non ancora sicuro del suo futuro nella Capitale. 

Nonostante il quarto posto, attualmente occupato dai cugini laziali, sia distante solo due lunghezze, il -23 dalla Juventus e il -14 dal Napoli non possono che confermare quanto il bottino di questa prima parte di stagione sia misero e che nel girone di ritorno non sarà più possibile compiere passi falsi per raggiungere quella quarta piazza indispensabile per l’accesso in Champions League.

A complicare la vita al tecnico giallorosso anche una serie di infortuni importanti che non lo hanno certo aiutato nel corso della stagione: Perotti, Pastore, De Rossi, Pellegrini, fino a quelli più recenti di Dzeko e El Shaarawy che hanno obbligato Di Francesco a schierare Schick titolare per più di un mese nonostante l’attaccante ceco non sia ancora riuscito ad inserirsi nello scacchiere tattico romanista. 

Tra i nuovi arrivati, però, anche qualche lieta sorpresa: Cristante sta confermando – dopo un periodo di ambientamento molto complicato – di essere il giocatore ammirato con la casacca dell’Atalanta, ma soprattutto c’è da registrare la sorpresa Nicolò Zaniolo, esploso dopo l’infortunio di Lorenzo Pellegrini. Arrivato dall’Inter nell’affare Nainggolan, il classe ’99 ha esordito in Champions nel teatro del Bernabeu quando aveva all’attivo ancora 0 minuti in Campionato

CHAMPIONS LEAGUE – Tutt’altra musica invece in Europa dove la Roma sta confermando (con le dovute proporzioni) la stagione superlativa del 2017/2018 quando ha raggiunto una storica semifinale poi persa nel doppio confronto con il Liverpool. La seconda fascia ha certamente aiutato i giallorossi finiti nel Girone G, un gruppo decisamente abbordabile insieme a Real Madrid, CSKA Mosca e Viktoria Plzen.

Dopo il tonfo in casa dei Blancos alla prima giornata, le tre vittorie consecutive ottenute contro il Plzen e la doppia sfida con il CSKA, hanno consentito ai giallorossi l’accesso agli ottavi di finale con due turni di anticipo. I due successivi e ininfluenti ko contro Real e Viktoria Plzen non hanno comunque minato il cammino europeo dei giallorossi che sono entrati tra le migliori 16 d’Europa e dove – nel doppio confronto tra febbraio e marzo – incontreranno il Porto di Conceicao.

Sesto posto in Campionato e ottavi di Champions League. Se in Europa la strada intrapresa è quella giusta, i discontinui risultati ottenuti in Serie A non possono certo aver soddisfatto l’ambiente giallorosso e con l’apertura del mercato invernale bisognerà intervenire per andare a colmare quelle lacune (soprattutto a livello difensivo) messe in mostra finora. Ci sarà da lavorare molto anche sulla mentalità che porta la squadra capitolina a sottovalutare costantemente quelle partite cosiddette “facili” sulla carta e dalle quali, spesso e volentieri, la Roma è uscita senza i tre punti.

 

 

 

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it