Riepilogo dell’11° giornata delle Olimpiadi di 2016: giornata senza medaglie per gli atleti italiani
Cominciando dalle prime, non si può non esaltare l’ennesima impresa della coppia Lupo-Nicolai, che portano l’Italia del beach volley addirittura alla finale per l’oro, dove sfideranno gli idoli locali, nonchè campioni del mondo in carica, Alison Cerruti – Bruno Oscar Schmidt.
In semifinale, gli azzurri hanno eliminato anche l’altra coppia russa, Krasilnikov-Semenov, al termine di una partita al cardiopalma, per 2-1 (15-21; 21-16; 15-13).
Da applausi anche il Settebello, che batte nettamente la Grecia ai quarti (9-5), e si qualifica per le semifinali, dove affronterà la Serbia (dall’altro lato del tabellone, invece, sarà Croazia-Montenegro).
Nella vela, bene la coppia azzurra Clapcich-Conti, che accede alla medal race della cat. 49Er FX femminile con il 6° punteggio. Nell’atletica, qualificazione a sorpresa in semifinale nei 200m uomini per Matteo Galvan, 2° nella batteria vinta da Gatlin (eliminati Desalu e Manenti).
Passiamo, adesso, alle delusioni o presunte tali. Nella ginnastica, brucia tanto l’ennesimo 4° posto, nel corpo libero donne, di Vanessa Ferrari, mentre la Fasana chiude 6°. Nel sincro, la coppia Cerruti-Ferro chiude lo stesso al 6° posto. Nella vela, classe mista Nacra 17, il duo azzurro Bissaro-Sicouri, 2° prima della Medal Race, ha concluso la prova solo al 5° posto. Nel nuoto di fondo, 10 km uomini, 6° e 7° posto per Ruffini e Vanelli.
Ancora, nella finale della canoa sprint, cat. C1 1000m uomini, Carlo Tacchini ha concluso la prova ultimo (8°). Nella lotta greco-romana, cat. 98kg, Daigoro Timoncini è stato sconfitto prima agli ottavi dall’armeno Aleksanyan, poi, nei ripescaggi per il bronzo, ha ceduto anche al romeno Alexuc-Ciuciaru.
Torniamo all’atletica. Nel salto con l’asta donne, Sonia Malavisi è stata eliminata dopo aver commesso tre errori alla misura di 4.55m. Nei 400 ostacoli donne, le italiane Folorunso e Pedroso non sono riuscite ad accedere alla finale. Rammarico, infine, nella gara maschile dei tuffi dal trampolino 3 metri: Michele Benedetti è stato il primo degli esclusi dalla finale (13°), nonostante abbia avuto più di una chance per qualificarsi.
Questo il quadro delle medaglie assegnate ieri, 16 Agosto alle Olimpiadi di Rio 2016:
Cominciamo dall’atletica. Doppietta USA nel salto triplo maschile, con Christian Taylor oro e Will Claye argento (bronzo al cinese Dong Bin). Nel lancio del disco donne, oro alla croata Sandra Perkovic, davanti alla francese Robert-Michon e alla cubana Caballero. Nel salto in alto maschile, vittoria per il canadese Derek Drouin, sul qatariota Barshim e sull’ucraino Bondarenko. Oro kenyano nei 1.500m donne, con la Kipyegon che precede l’etipoe Dibaba e la statunitense Simpson. Infine, nei 110 ostacoli uomini, oro al giamaicano McLeod, sullo spagnolo Ortega e sul francese Bascou.
Nella canoa, C1 1000m uomini, il tedesco Brendel precede il brasiliano Queiroz e il moldavo Tarnovschi. Nel K1 1000m uomini, oro allo spagnolo Walz, davanti al ceco Dostal e al russo Anoshkin. Nel K1 200m donne, vince la neozelandese Carrington, sulla polacca Walczykiewicz e sull’azera Rodomska. Infine, nel K2 500m donne, la coppia ungherese precede tedesche e polacche.
Nel ciclismo su pista, ennesimo oro britannico, stavolta nell’omnium donne, con la Laura Trott che batte la statunitense Hammer e la belga D’Hoore. Nella velocità femminile, oro alla tedesca Vogel, davanti alle inglesi James e Marchant. Nel Keirin uomini, ancora Gran Bretagna oro, con Jason Kenny, davanti all’olandese Buchli e al malese Awang.
Nella ginnastica, le parallele maschili parlano ucraino, con l’oro di Vernjajev, davanti allo statunitense Leyva e al russo Belyavskiy. Nella sbarra maschile, oro al tedesco Hambuchen, che precede ancora Leyva e l’inglese Wilson. Nel corpo libero donne, doppietta USA, con la Biles davanti alla Raisman; bronzo alla inglese Tinkler.
Passiamo alla lotta greco-romana. Nella cat. 66kg, oro al serbo Stefanek, davanti all’armeno Arutyunyan e alla coppia Bolkvadze (Georgia)-Chunayev (Azerbaijan). Nella cat. 98kg, oro all’armeno Aleksanyan, davanti al cubano Cabrera e al duo Ildem (Turchia)-Rezaei (Iran).
Nel pugilato, pesi leggeri uomini (60 kg), oro al brasiliano Robson Conceiçao, sul francese Oumiha e sulla coppia Alvarez (Cuba)-Otgondalai (Mongolia). Nel sollevamento pesi, cat.+105kg uomini, oro al georgiano Talakhadze, davanti all’armeno Minasyan e all’altro georgiano Turmanidze.
Nel nuoto di fondo, 10km uomini, oro all’olandese Ferry Weertman; argento al greco Giannotis e bronzo al francese Olivier. Nel nuoto sincronizzato, duo femminile, oro alle russe, davanti a cinesi e giapponesi. Nei tuffi, trampolino 3 metri uomini, oro al cinese Yuan Cao, davanti all’inglese Laugher e al tedesco Hausding.
Nel tennistavolo, torneo a squadre femminile, oro scontato alla Cina, davanti a Germania e Giappone.
Chiudiamo con la vela. Nel Finn maschile, oro alla Gran Bretagna, con Giles Scott, davanti a Zbogar (Slovenia) e a Paine (USA). Nella mista Nacra 17, il duo argentino precede australiani ed austriaci. Nel Laser maschile, l’australiano Tom Burton s’impone sul croato Stipanovic e sul neozelandese Meech. Infine, nel Laser Radial donne, oro all’olandese Marit Bouwmeester, sull’irlandese Murphy e la danese Rindom.
Medagliere: in testa, ovviamente, sempre gli Stati Uniti (28 ori, 28 argenti e 28 bronzi), davanti a Gran Bretagna (19 ori, 19 argenti e 12 bronzi) e alla Cina (17 ori, 15 argenti e 18 bronzi). Al 4° posto c’è la Russia (12 ori, 12 argenti e 14 bronzi), davanti alla Germania, 5° (11 ori, 8 argenti e 7 bronzi). L’Italia è 6° (8 ori, 9 argenti e 6 bronzi).
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