Una vera e propria abbuffata pre-natalizia, quella andata in scena nella notte. Ben quattordici, infatti, sono state le partite disputatesi sui parquet di tutti gli States. In attesa della supersfida della sera di Natale, vincono Cavaliers e Warriors. Alla Quicken Loans Arena, i detentori dell’Anello battono senza soffrire i Nets, trovandosi addirittura avanti di 41 a fine terzo quarto (57-98), prima di tirare i remi in barca negli ultimi 12′. LeBron, e chi sennò, è il migliore dei suoi (19+6 assist), mentre Lopez (16) si salva negli ospiti. Serata molto più complicata per Kerr e i suoi al Palace di Detroit. I Pistons, trascinati dalla coppia Harris (26+7 rimbalzi)-Caldwell-Pope (25), mettono alla frusta i californiani, cedendo con l’onore delle armi dopo la bomba di Klay Thompson a 22″ dalla fine. Warriors trascinati da Durant (32+8 rimbalzi) e Curry (25+8 assist).
Un Westbrook ancora fantastico (ennesima tripla doppia con 45+11 rimbalzi ed altrettanti assist), autore degli ultimi 15 punti dei suoi, trascina i Thunder al TD Garden di Boston, casa dei Celtics. Bene anche Kanter (20+6 rimbalzi) e Sabonis (20), mentre ai locali non bastano Isaiah Thomas (34+10 assist) e Horford (23+6 rimbalzi). Alla Time Warner Cable Arena di Charlotte, gli Hornets, sospinti dalla tripla doppia di Batum (20+11 rimbalzi e 10 assist) e da Walker (20), mandano ko i Bulls, ai quali non è sufficiente Butler (26). Nota stonata per la squadra di coach Clifford l’infortunio di Belinelli (distorsione alla caviglia sinistra). FedEx Forum di Memphis indigesto per i Rockets, che cadono al cospetto dei Grizzlies. Padroni di casa sospinti da Conley (24), mentre non bastano Anderson (31+7 rimbalzi) e Harden (16+17 assist e 7 rimbalzi) ai texani.
Un secondo quarto da 30-18 segna la sfida del Moda Center di Portland, dove gli Spurs sconfiggono i Blazers. MVP di serata Kawhi Leonard (33 e 10/10 dalla lunetta), ben sostenuto da Mills (23) e dal grande ex Aldridge (18+14 rimbalzi e 6 assist). Tre giocatori a quota 16 punti a referto per Portland: Lillard (con 10 assist), McCollum (con 6 rimbalzi) e Meyers Leonard). Ko a sorpresa, invece, per i Clippers, battuti a domicilio dai Mavericks. A decidere la partita è un jumper dell’ex Warriors Harrison Barnes (24+6 rimbalzi) a 3.7 secondi dalla fine. Agli angeleni non basta Crawford (26+6 assist). Si confermano al top della Eastern Conference i Raptors, che piegano la resistenza dei Jazz nell’ultimo quarto. Alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City, Lowry da spettacolo (36 con 15/20 al tiro), sostenuto dal compagno di merende DeRozan (24+6 rimbalzi). Ai padroni di casa risultano inutili Hayward (23) e Lyles (19+7 rimbalzi).
Continuiamo il nostro giro, spostandoci al Pepsi Center di Denver, dove i Nuggets fanno harakiri, concedendo un break di 9-0 negli ultimi 103 secondi, facendosi beffare dagli Hawks. Ospiti trascinati dal duo Schroeder (27+6 rimbalzi)-Millsap (20+8 rimbalzi); Gallinari (21+11 rimbalzi) e Chandler (19+11 rimbalzi) non salvano i padroni di casa. Prosegue la risalita dei Kings, che espugnano il Target Center di Minneapolis, grazie ad un quarto periodo da 31-20. Cousins (32+7 rimbalzi ed altrettanti assist) conduce i californiani alla vittoria. Il career-high di LaVine (40+6 rimbalzi) e Towns (20+13 rimbalzi) non sono abbastanza per i Twolves. Vittoria netta e senza discussioni per i Bucks, vittoriosi al BMO Harris Bradley Center sui Wizards. Il career-high di Antetokounmpo (39+8 rimbalzi e 6 assist) e Parker (21+8 rimbalzi) sospingono alla W la squadra di coach Kidd. Wall (18+10 assist) e Porter Jr. (18) i migliori nei Capitolini.
All’Amway Center di Orlando, un primo quarto da 14-30 consente ai Magic di costruirsi un tesoretto in termini di vantaggio e difenderlo agevolmente nel corso della partita, condannando i Lakers alla 12° sconfitta nelle ultime 13. In evidenza, per i floridiani, Payton (25+9 assist) ed Ibaka (19+11 rimbalzi); nei californiani il migliore è Clarkson (18). Guidati dal solito Davis (28+22 rimbalzi) e da Holiday (22+6 assist), i Pelicans sconfiggono, allo Smoothie King Center, gli Heat. Vani, per gli ospiti, i punti di Dragic (23). Infine, alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix, un secondo tempo super dal punto di vista offensivo (50-70) consente ai Suns di battere i Sixers. Bledsoe (24+11 assist) e Booker (23+6 assist ed altrettanti rimbalzi) sono i migliori per i padroni di casa; Embiid (27+7 rimbalzi) e Rodriguez (21+7 assist) si distinguono per Philadelphia.
Di seguito, il riepilogo dei risultati della notte:
CHICAGO BULLS (14-15) @ CHARLOTTE HORNETS (17-13) 91-103
LOS ANGELES LAKERS (11-22) @ ORLANDO MAGIC (14-18) 90-109
BROOKLYN NETS (7-22) @ CLEVELAND CAVALIERS (22-6) 99-119
OKLAHOMA CITY THUNDER (18-12) @ BOSTON CELTICS (17-13) 117-112
GOLDEN STATE WARRIORS (27-4) @ DETROIT PISTONS (14-18) 119-113
WASHINGTON WIZARDS (13-16) @ MILWAUKEE BUCKS (14-14) 96-123
HOUSTON ROCKETS (22-9) @ MEMPHIS GRIZZLIES (20-12) 109-115
MIAMI HEAT (10-21) @ NEW ORLEANS PELICANS (11-21) 87-91
SACRAMENTO KINGS (13-17) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (9-20) 109-105
ATLANTA HAWKS (15-15) @ DENVER NUGGETS (12-18) 109-108
TORONTO RAPTORS (21-8) @ UTAH JAZZ (18-13) 104-98
PHILADELPHIA 76ERS (7-22) @ PHOENIX SUNS (9-21) 116-123
SAN ANTONIO SPURS (24-6) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (13-19) 110-90
DALLAS MAVERICKS (9-21) @ LOS ANGELES CLIPPERS (22-9) 90-88
*Tra parentesi, i record delle varie squadre.
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