Un Carlo Ancelotti estremamente motivato quello che si è presentato alla consueta conferenza stampa pre-partita. Diversi i temi toccati dal tecnico azzurro: dalla corsa scudetto con la Juve “facilitata” da un calendario in discesa, fino ad analizzare le possibili novità di formazione e il sogno di poter allenare un giorno Cavani.

“Abbiamo un lotto di partite che da qui a Natale che dovrà permetterci di diventare ancora più competitivi. La Juventus corre veloce, i 6 punti di distacco sono solo merito loro più che demerito nostro. L’obbiettivo è accorciare sui bianconeri, senza però fare calcoli di calendario. Non esistono partite facili o difficili. Nel calcio di oggi ogni partita va preparata al massimo. Domani giocheremo contro gli ultimi in classifica, ma nulla dovrà essere dato per scontato. Il cambio panchina avrà motivato ulteriormente i calciatori del Chievo e Di Carlo è uno che volta per volta propone sempre qualcosa di nuovo.”

Diverse anche le novità annunciate di formazione: “Diawara è tornato molto bene dagli impegni con la sua Nazionale, attraversa un buon periodo e credo proprio che lo schederò titolare. Stesso discorso per Milik, il quale fa parte di una batteria di attaccanti forti che non hanno nulla da dimostrarmi. Inoltre vi confermo la prima convocazione di Meret“. Definite in conferenza anche le basi per il futuro della squadra: “A gennaio non andrà via nessuno. Abbiamo una rosa ben definita e con questi uomini arriveremo a giugno. Il sogno Cavani? non è tempo di fare valutazioni, non vi nascondo però che mi piacerebbe un giorno allenarlo.”