Continua il dibattito, in MotoGP, sull’abolizione o meno dello pneumatico intermedio
Il Gran Premio della Malesia di domenica scorsa, oltre alla bellissima vittoria di Andrea Dovizioso, davanti a Rossi e Lorenzo, ha reso ancor più d’attualità un altro tema. Ovvero l’uso della gomma intermedia. Questo perché, anche a Sepang, questo tipo di pneumatico è stato caratterizzato da una finestra d’utilizzo davvero esigua, provocando molte discussioni nel paddock.
A tal proposito, si è tenuta una riunione della Commissione per la Sicurezza del Motomondiale, incentrata, a partire dal prossimo campionato, sulla possibile rinuncia a questo tipo di pneumatico. Il punto è che la maggioranza dei centauri è fautore di un passaggio diretto dalla full wet alle gomme da asciutto, piuttosto che passare ancora per le intermedie.
Tra i fautori dell’abolizione, spicca Valentino Rossi: “Abolire l’intermedia? Non penso cambierebbe poi molto, visto che si siamo accorti che ha una finestra d’utilizzo molto ristretta. In condizioni miste, poi, le Michelin sono molto più sicure di quanto non fossero le Bridgestone. Quindi, credo potremmo farne a meno“.
Alcuni, però, si mostrano più cauti. Ad esempio Jorge Lorenzo: “Io mi sento meglio con le intermedie, visto che le slick, con freddo e pozzanghere, vanno in temperatura con molta più difficoltà. Per la sicurezza, penso che un’intermedia sia migliore. Spero venga presa una decisione al più presto“. Anche Dovizioso la pensa più o meno come il suo prossimo compagno di box: “Credo che per la sicurezza sia migliore l’intermedia. La possiamo mantenere e, al limite, non usarla in gara“.
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