Vero che Marc Marquez è il Campione del Mondo in carica, simbolo più degli altri dell’ultimo lustro della MotoGP. Ma l’ultimo anno e mezzo ha visto prepotentemente salire alla ribalta la figura di Andrea Dovizioso che, scavallati i 30, ha raggiunto una dimensione vincente che, con tutta probabilità, nemmeno il più accanito dei suoi tifosi si sarebbe sognato.

Foto di gruppo per i protagonisti della conferenza stampa del giovedì a Termas de Rio Hondo (foto da: motogp.com)

Un Dovizioso che ha cominciato al meglio l’annata 2018, imponendosi di forza e d’astuzia in Qatar sul rivale Marc Marquez, e che si appresta a discutere con Ducati il rinnovo di un contratto, in scadenza a fine stagione. Questo è stato l’argomento principale tra i piloti nel corso della consueta conferenza stampa del giovedì, tenutasi ieri a Termas de Rio Hondo.

Il forlivese, però, ha preferito non sbottonarsi: “Se mi chiedete il perché non ho ancora rinnovato con Ducati, state ponendo la domanda alla persona sbagliata. In Ducati avranno i loro motivi, non saprei come rispondere” – ha detto il Dovi – “Normalmente sono sempre trasparente e dico quello che penso, ma ora non posso. Parlerò quando verrà il momento opportuno. A me fa molto piacere essere considerato il punto di forza dalla Ducati, essendo stato il mio obiettivo sin dai primi anni, quando le cose in pista andavano male. Tutto ciò è per me motivo di grande soddisfazione“.

Della questione del rinnovo di Dovizioso hanno parlato anche Valentino Rossi e Marc Marquez. Dopo aver sottolineato di sperare in un weekend sull’asciutto qui in Argentina, nonostante sia prevista tanta pioggia, condizione nella quale vede il Dovi, Marquez e Zarco come favoriti, Valentino spiega il suo punto di vista, forte del recente rinnovo fino al 2020 con la Yamaha, che gli consente di fare da osservatore alla situazione dei colleghi.

“Queste situazioni sono più divertenti quando hai già un contratto firmato, perché non hai più pressioni” – sottolinea il Dottore – “E’ una situazione interessante, ci sono tante cose che possono cambiare e sono curioso di vedere come andrà. Da parte mia, sarei assolutamente sorpreso se Dovizioso andasse via dalla Ducati, perché non avrebbe senso per nessuno delle due parti in causa. Andrea dice che non sarebbe stupito se Lorenzo andasse via dopo due anni? Vedremo anche nel suo caso. Può succedere di tutto“.

Come già fatto in altre occasioni, Marc Marquez elogia il rivale della Ducati, dipingendo il pilota italiano come il pilota che tutti i team vorrebbero avere. “E’ normale, quando c’è in ballo un contratto da rinnovare, puntare ad avere le condizioni migliori possibili” – commenta il nativo di Cervera – “Dovizioso è un pilota che vorrebbe avere qualsiasi squadra, perché è veloce e ha molta esperienza. Sarà importante vedere se rinnoverà o meno, nel qual caso capire dove andrà. In qualsiasi squadra, ripeto, sarebbe il benvenuto“.