MotoGP 2018 Australia, Iannone: “Ho lottato al massimo. Bel risultato”

Andrea Iannone ha disputato un grande Gran Premio d’Australia. Il pilota Suzuki ha ottenuto il miglior risultato stagionale (4° podio del 2018), ma ha anche qualche rammarico per un paio di errori che, nella fase decisiva, hanno permesso a Maverick Vinales, vincitore quest’oggi, di creare il gap che ha di fatto messo in ghiaccio la gara. Un Andrea Iannone che ha così raggiunto quota 133 punti, a pari merito al 7° posto con Johann Zarco.

Bel 2° posto e miglior risultato stagionale per Andrea Iannone a Phillip Island (foto da: motogp.com)

Potevamo giocarci la vittoria, è vero, ma può capitare di fare qualche errorino. Dovevo sempre spingere durante il giro per avere del margine in rettilineo e provare ad evitare di venir passato” – ha spiegato il pilota abruzzese – “E’ andata così, ma alla fine sono stato bravo a riuscire a recuperare senza distruggere la gomma. La seconda posizione, soprattutto dopo una battaglia del genere, nella quale ho dato tutto, è un bel risultato. Nel finale ho fatto anche dei giri impressionanti, recuperando almeno un secondo e mezzo su Vinales, ma non è bastato“.

Le Ducati sono molto veloci sia in frenata che in rettilineo e noi quando siamo dietro di loro non riusciamo a sfruttare la percorrenza e l’inserimento in curva, i nostri punti di forza. Alla fine è questo che abbiamo pagato, perdendo tempo prezioso dietro di loro” – ha aggiunto Iannone – “Non ho nulla da rimproverarmi. Negli ultimi due giri la gomma posteriore spinnava tantissimo, ma ciononostante continuavo a spingere al massimo per mettere pressione a Maverick“.

L’italiano sottolinea i progressi della Casa di Hamamatsu: “Siamo cresciuti molto quest’anno e sono convinto che, se il nostro rapporto fosse durato, si sarebbe potuto fare ancora meglio. Ormai sono fuori dal team e, per me, risultati simili valgono doppio. Quanto c’è di mio in questo recupero? Credo tanto poiché, dopo un 2017 sofferto, penso di aver dato ottime indicazioni sullo sviluppo della GSX-RR. Ripeto, se avessimo continuato, avremmo fatto ancora di più“.

Il futuro si chiama Aprilia e Iannone si dice pronto: “So di dover partire da zero, ma non mi spavento. L’importante è che voi giornalisti non ricominciate a dire che sono finito se dovessi finire 15.esimo. Lavorerò come ho fatto l’anno scorso e quest’anno e piano piano torneremo su. Bisogna aver fiducia. Non l’ho mai persa e la dimostrazione è che oggi dovete dire che c’è un grande Iannone“.

Gianluca Zippo

Informazioni sull'autore
Laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Malato di Formula 1 e calcio, seguo anche la MotoGP e la NBA.
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