L’imprenditore italo-americano ha dato un ultimatum di 48 ore a Li, per l’acquisizione del club rossonero.

Il futuro societario del Milan sembra avviarsi verso una svolta, con l’imprenditore italo-americano Rocco Commisso, il quale ha dato un ultimatum di 48 ore al presidente rossonero Yonghong Li, per l’acquisizione del club. L’offerta formulata da Commisso, è di 500 milioni più una parte del debito con il fondo Ellliott, ora si attende la risposta del massimo dirigente milanista. L’imprenditore italo-americano non ha alcuna intenzione di partecipare a nessuna asta, ma vorrebbe avere un risposta immediata alla sua offerta proposta, quindi prendere o lasciare.

E’ nell’interesse di tutti arrivare ad una conclusione, in modo per far chiarezza sul futuro societario del club e soprattutto dare dei segnali importanti alla Uefa, che tra oggi e domani dovrebbe dare la sentenza sulla partecipazione o meno dei rossoneri alle prossime coppe europee. Nel caso l’offerta di Commisso dovesse essere accettata, al Milan si prospetta una vera e propria rivoluzione, anche se secondo alcune indiscrezioni la cordata della famiglia Richetts, anch’essi interessata all’acquisto della società, non sono del tutto fuori dai giochi, rilanciando con i propri legali una nuova offerta che possa servire a sorpassare la concorrenza di Rocco Commisso.

Vedremo cosa potrà accadere in questa settimana, sicuramente bisognerà velocizzare i tempi per dare una svolta definitiva ad un club che ha fortemente bisogno di tornare alla normalità e far parlare di calcio, perché è quello che vogliono i tifosi milanisti insieme a tutti gli appassionati di questo sport.