MotoGp 2018, Gp della Malesia, dichiarazioni di Lorenzo e Dovizioso prima del weekend.

E’ il giovedì, il giorno consueto della conferenza stampa prima del weekend di gare. Questa settimana si correrà in Malesia.

Sul fronte Ducati ci sono buone indicazioni che provengono dall’ultimo weekend corso in Australia. Un terzo posto per Dovizioso e un quarto per Bautista, il sostituto di Jorge Lorenzo.

C’è molta attesa per capire le reali condizioni di Jorge, dopo che ha deciso di saltare il gp australiano per dolori ancora persistenti. Dalle sue parole giungono sentimenti ottimistici, certamente le sue condizioni fisiche sono migliorate rispetto al gran premio del Giappone:

“Mi sento meglio rispetto a Motegi, questo è sicuro, l’operazione è andata bene, mi sento più forte, sento di avere più energia. Una settimana fa mi sono operato, ieri ho tolto il gesso dal polso, quindi la mobilità non è al massimo. Adesso dobbiamo velocizzare il recupero. Ci proverò, sto sicuramente meglio rispetto al Giappone, vedremo se riuscirà a correre per tutto il weekend”

Voleva tornare assolutamente in moto, visto che è un mese che non guida più. Il rischio di perdere il feeling con la moto è elevato e per via delle sue condizioni fisiche non ha potuto allenarsi a livello aerobico. Sarà difficile lottare per le prime posizioni, ma spera di riprendere il pieno della sua forma per l’ultimo gp a Valencia. 

Il suo compagno di squadra Dovizioso è molto soddisfatto dei progressi avuti nella seconda parte di stagione, ma ancora non sono sufficienti per poter vincere il titolo, come spiega lui stesso:

“La moto è migliore, in Australia siamo andati meglio, ma non è sufficiente per la vittoria, ho ancora dei margini di miglioramento, dobbiamo continuare a migliorare la moto se vogliamo vincere il Mondiale”

Sulla pista della Malesia è legato da ricordi positivi. Infatti in questo tracciato ottenne il primo posto, come spiega entusiasta lui stesso:

“Il mio primo podio è arrivato qui in Malesia, ero molto contento, fu molto bello arrivare davanti ad Hayden, dopo poche gare mi sono trasferito alla Honda ufficiale, fu un bel momento per me”

Ora spera di ripetersi, ma questa volta sul gradino più alto del podio, per poter festeggiare al meglio il secondo posto nel mondiale piloti.