Aspettando Neymar, il PSG inaugura la Ligue 1 con una vittoria convincente contro la neopromossa Amiens.

Doveva essere la partita dell’esordio di Neymar con la nuova maglia del PSG e invece il brasiliano, l’uomo più atteso, non è sceso in campo quest’oggi contro l’Amiens per un intoppo burocratico nella trattativa: non è infatti arrivato in tempo il transfer per l’idoneità agonistica del calciatore. 

Poco male. E’ stata comunque la giornata di Neymar. Dopo la conferenza stampa e le oltre diecimila magliette vendute nella sola giornata di ieri, la festa al Parco dei Principi è iniziata circa 2 ore prima della gara. Accompagnato dalla musica del dj Martin Solveig, il brasiliano ha calcato per la prima volta il terreno di gioco dello stadio di casa, palleggiando con il pallone e regalando magliette ai 45 mila tifosi del Parco dei Principi, tutto esaurito per l’occasione. 

Psg che dopo la festa pre-partita si è concentrata sul match, importante per iniziare con il piede giusto una stagione che deve essere, per forza di cose, vincente.

In campo per i campioni in carica il nuovo acquisto Dani Alves a guidare la difesa assieme a Thiago Silva, Verratti, Thiago Motta e Rabiot a supporto del tridente formato da Pastore, Di Maria e Cavani.

Proprio il Matador ha firmato il gol dell’1-0 al 42′, su un cross di Dani Alves, portando all’intervallo i parigini in vantaggio dopo aver dominato per 45′. Nota stonata l’infortunio di Thiago Silva, costretto ad uscire al 46′ per un guaio fisico e rimpiazzato da Kimpembe.

Secondo tempo sempre con il Psg in controllo, al 67′ fuori Thiago Motta e dentro Matuidi, obiettivo della Juventus per rinforzare il centrocampo. Arriva all’80’ il gol che decide la partita e lo sigla Javier Pastore che insacca a porta vuota una palla al bacio di Cavani.

Tutto facile per il Psg  che porta a casa i primi 3 punti del campionato contro un avversario praticamente inesistente. Aspettando Neymar, Emery si gode Cavani e Pastore.