Torna a sorridere anche in campionato la Juventus che nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A ha battuto la Fiorentina per 1-0.

La partita non è stata spettacolare e ci sono state poche occasioni, con la Juventus che ha spinto di più una volta che la Fiorentina è rimasta in 10 per l’espulsione di Milenkovic. A decidere la contesa ci ha pensato un gol di Cuadrado con rasoterra potente deviato a battere Terracciano.
La vittoria permette alla Juventus di restare in corsa per il quarto posto, ora obiettivo stagionale dopo aver lasciato la corsa scudetto prematuramente. Ed è ciò che ha dichiarato Massimiliano Allegri in conferenza stampa a fine gara, con il tecnico bianconeor che ha affermato come questa sia anche una vittoria che debba dare rabbia per i punti persi: “Questa vittoria ci deve far essere felici questa sera, ma più arrabbiati per quello che abbiamo lasciato”.
Questa sera, tuttavia, non si è vista la Juventus spumeggiante di qualche giorno fa contro lo Zenit. Allegri ha dichiarato come il merito sia stato della Fiorentina, facendo i complimenti agli avversari: “La Fiorentina gioca molto bene a calcio, l’allenatore è molto bravo a farle giocare cosi. Nel primo tempo abbiamo sbagliato 3/4 possibile occasioni con la scelta dell’ultimo passaggio. Nel secondo tempo abbiamo tirato qualche volta in più in porta e preso una traversa. Morata è stato fermato sul filo del fuorigioco due volte. Soprattutto abbiamo concesso poco, vincendo tanti duelli e tanti contrasti. Questo ha influito sul risultato”.
Allegri ha poi analizzato la prestazione della squadra, dichiarandosi contento anche di quei giocatori che scendono in campo di meno come Rugani, Pellegrini e Perin chiamati a sostituire i compagni infortunati in una partita non semplice. Il tecnico bianconero si è soffermato proprio su ciò, affermando come ci sia stata comunque serenità nel gicoare palla a terra da dietro senza forzare la giocata.
Alla vigilia di questa partita si era detto che era una sfida da bollino rosso e la Juventus non poteva sbagliare. Allegri ha ribadito come da qui in avanti saranno tutte partite fondamentali per la Juventus e non sono ammessi passi falsi: “Lo sappiamo anche noi che non possiamo sbagliare. Le nostre partite saranno da bollino rosso per i prossimi 2/3 mesi. Le prestazioni devono essere queste. È più facile vincere che perdere con queste prestazioni. Questa sera è stata una partita molto pesante e i ragazzi sono stati molto bravi”.
Ad Allegri è stato poi chiesto un commento sul duello De Ligt-Vlahovic, durato per tutta la gara ed il tecnico livornese ha dichiarato che si è trattato di un bel duelllo molto maschio, complimentandosi con il suo difensore olandese e con Rugani per aver tenuto a bada l’attaccante serbo.
Prima della partita, Allegri ha dovuto fare alcuni cambi forzati avendo perso molti giocatori per infortunio come Chiellini o Szczesny. Al tecnico bianconero è stato chiesto di fare il punto della situazione sugli infortunati, con Allegri che ha parlato di infortuni non troppo gravi, portando novità riguardo il fronte offensivo: “Kean torna dopo la sosta. Chiellini ha avuto un risentimento non so in quale parte del corpo tra flessore o tendine. Bonucci aveva un problema prima della partita e doveva già stare fuori a Verona. È stato fuori precauzionalmente. Alex Sandro ha giocato con un problemino e nel secondo tempo l’ho tolto. Szczesny è caduto su un pallone e non si poteva più allungare”.
Ora la Juventus ha 18 punti in classifica e sa di dover continuare a correre considerando che davanti le squadre non intendo mollare. Allegri ha affermato come si siano persi almeno sette punti che sarebbero potuti essere importanti: “Secondo me abbiamo lasciati almeno sette punti. Quando torniamo dobbiamo essere ancora più arrabbiati per questo e per quello che abbiamo lasciato. Una squadra che vuole vincere deve passare da questo e giocare questo tipo di partite Altrimenti diventi una squadra che può vincere e perdere con tutti. Col Sassuolo abbiamo tirato tanto in porta e poi abbiamo perso. Con l’Empoli anche e con l’Udinese vincevano 2a0 e abbiamo pareggiato. I ragazzi oggi sono stati bravissimi. La cosa positiva rimane una: dobbiamo pensarci. allora forse diventiamo una grande squadra”.