
Con la vittoria per 3-0 contro Israele, l’Italia ha ormai messo in cassaforte il secondo posto nel Gruppo I e si prepara a giocarsi la qualificazione ai Mondiali del 2026 attraverso i playoff. Gli Azzurri di Gennaro Gattuso sono matematicamente sicuri di partecipare almeno agli spareggi, ma difficilmente riusciranno a superare la Norvegia in classifica.
Attualmente la situazione del gruppo è la seguente:
Posizione | Squadra | Partite | Differenza reti | Punti |
---|---|---|---|---|
1 | Norvegia | 6 | +26 | 18 |
2 | Italia | 6 | +10 | 15 |
3 | Israele | 7 | -4 | 9 |
4 | Estonia | 7 | -10 | 4 |
5 | Moldavia | 6 | -22 | 1 |
Anche in caso di vittoria dell’Italia nello scontro diretto del 16 novembre e di successi in tutte le restanti gare, il vantaggio di differenza reti dei norvegesi (+26 contro +10) rende quasi impossibile il sorpasso. L’unica speranza per la Nazionale sarebbe che la Norvegia perdesse punti contro l’Estonia il 13 novembre.
Come funzionano i playoff del Mondiale 2026
Il sorteggio si terrà il 21 novembre 2025, mentre le semifinali si giocheranno il 26 marzo 2026 e le finali il 31 marzo 2026.
Le 12 seconde classificate dei gironi europei si uniranno alle 4 migliori vincitrici di gruppo della Nations League 2024-25 che non hanno ottenuto la qualificazione diretta.
In totale, quindi, 16 squadre verranno divise in 4 percorsi di playoff, ciascuno con semifinali e finali a gara secca. Le vincitrici di ogni percorso otterranno i 4 posti europei rimanenti per il Mondiale 2026.
L’Italia, in quanto seconda classificata con un buon ranking, sarà testa di serie, e giocherà la semifinale in casa contro una delle quattro nazionali qualificate tramite Nations League. In caso di vittoria, avrebbe nuovamente il vantaggio del fattore campo anche per la finale.
Possibili avversarie dell’Italia
In base alla situazione attuale, ecco come si delineerebbero i vari livelli del sorteggio:
- Teste di serie: Italia, Turchia, Ucraina, Polonia
- Seconda fascia: Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Scozia
- Terza fascia: Macedonia del Nord, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo
- Qualificate tramite Nations League: Galles, Romania, Svezia, Irlanda del Nord
L’Italia affronterebbe quindi una delle squadre provenienti dalla Nations League (Galles, Romania, Svezia o Irlanda del Nord) nella semifinale, e in caso di vittoria sfiderebbe una squadra di seconda o terza fascia nella finale decisiva.
Un passato da esorcizzare
Gli spareggi Mondiali evocano ricordi amari per gli Azzurri.
Nel 2017, la squadra allora guidata da Gian Piero Ventura fallì la qualificazione a Russia 2018, perdendo il doppio confronto con la Svezia (1-0 complessivo).
Nel 2022, sotto la guida di Roberto Mancini, arrivò la beffa più dolorosa: sconfitta 1-0 contro la Macedonia del Nord a Palermo nella semifinale secca, che costò la seconda esclusione consecutiva da un Mondiale.
Ora, con Gattuso in panchina e un gruppo giovane ma determinato, l’obiettivo è uno solo: non ripetere gli errori del passato e riportare l’Italia dove merita, tra le grandi del calcio mondiale.