Termina 1-1 il match tra Inter e Torino valido per la dodicesima giornata di Serie A. In gol prima la squadra granata con Iago Falque, pareggio nerazzurro firmato da Eder a poco più di 10 minuti dalla fine. Pareggio che può accontentare entrambe le squadre: il toro per ritrovare un po’ di stabilità dopo un inizio non dei migliori, la squadra capitanata da Mauro Icardi, invece, prosegue con la striscia del record di imbattibilità e resta nella zona calda Champions. 

Un Luciano Spalletti apparso un po’ amareggiato quello che si è presentato ai microfoni di Sky nel post-partita. Il tecnico di Certaldo ha subito voluto analizzare la partita dal punto di vista della gestione delle azioni, tutte troppo lente e monotone a suo parere. Un problema, quest’ultimo, che non ha fatto altro che facilitare il gioco veloce di ripartenza del Torino, bravo a colpire quando si creavano spazi. Da apprezzare, come solito ormai dell’Inter, la reazione allo svantaggio. La formazione di Luciano Spalletti ha sempre recuperato quando si è trovata sotto nel punteggio, già da inizio campionato.“La cosa più  importante è avere una squadra che ha saputo reagire. Bravi a dare anche il morso finale. Dobbiamo essere più bravi a concretizzare le occasioni che creiamo”. 

Inter pasticciona nella gestione e nei passaggi, ma anche sfortunata con la traversa di Vecino. Con il legno colpito dal centrocampista uruguaiano salgono a 8 i pali colpiti dalla squadra nerazzurra, seconda dietro la Roma (11).“La fortuna è stata un po’ pignola con Matias”, ha così commentato il tecnico.

Spazio anche alle considerazioni individuali, in particolar modo, per quanto quanto riguarda Icardi ed Eder. L’attaccante argentino, secondo quanto detto da Spalletti, ha disputato un ottima partita nonostante una botta forte ricevuta a fine primo tempo. Colpo, questo qui, che ha già portato la Selection Argentina a dover cancellare il nome di Maurito dalla lista convocati. Calciatore, il 9 nerazzurro, troppo importante per Spalletti che ha fatto di tutto per tenerlo in campo e come sempre il ragazzo non ha fatto mancare il suo apporto: assist decisivo per il pareggio a Eder. L’attaccante italiano, fresco di rinnovo in nerazzurro e convocazione in Nazionale, oltre a vivere in un momento d’oro, si prende anche i più sentiti complimenti da Luciano Spalletti:“Ad Eder è stato prolungato il contratto perché per noi è fondamentale. È un grande professionista e può fare almeno tre ruoli”.